Da Marsala a Petrosino tiene banco il tema della mensa scolastica: “Opportuna anche per la media”

redazione

Da Marsala a Petrosino tiene banco il tema della mensa scolastica: “Opportuna anche per la media”

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domenica 14 Gennaio 2024 - 08:13

Mentre a Marsala continua il dibattito sulla mensa nonostante un gruppo di consiglieri abbiano trovato la soluzione di non aumentare le tariffe assieme ai dirigenti comunali, a Petrosino il servizio di refezione è partito lunedì scorso per gli alunni della scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo “Gesualdo Nosengo”.

Certo, con largo ritardo rispetto ai tempi, visto che siamo a gennaio. A beneficiare del servizio saranno bambini dai 3 ai 5 anni, per un totale di 81 piccoli alunni.

Nonostante le enormi sfide che siamo costretti ad affrontare in ogni azione amministrativa, sono felice di poter comunicare che anche quest’anno riusciamo ad avviare il servizio di refezione per i bambini della scuola dell’infanzia – dichiara il sindaco Giacomo Anastasi -. Garantire il tempo prolungato con il servizio mensa significa non solo migliorare la qualità dell’esperienza scolastica, ma incidere nella qualità complessiva di vita di tante famiglie petrosilene. Quello che in tante parti di questo paese – conclude il sindaco – è un regolare e normale servizio da decenni, dalle nostre parti invece è un servizio da conquistare ogni anno. Farò sempre tutto quanto è nelle mie possibilità per continuare a garantire il tempo prolungato alla scuola dell’infanzia e il servizio mensa anche se per questo Stato non è un servizio essenziale e fondamentale. Lo è per me e per la mia amministrazione. La mensa, come il servizio scuolabus sono servizi fondamentali, a maggior ragione in una Regione che conta uno dei più alti tassi di dispersione scolastica d’Europa e i peggiori standard di qualità educativa. Sarà sempre massimo l’impegno e la determinazione per far sì che questi servizi siano la normalità anche alle nostre latitudini. I nostri bambini, le nostre famiglie, hanno gli stessi diritti dei bambini e delle bambine e delle famiglie del nord Italia”.

“Un passo significativo verso il benessere e la salute dei nostri giovani cittadini – dichiara la vice sindaca Vallone – Nonostante le sfide incontrate lungo il percorso, siamo soddisfatti dei risultati ottenuti. Questo servizio garantirà pasti equilibrati e di qualità per i piccoli studenti, contribuendo non solo alla loro nutrizione anche al miglioramento complessivo dell’esperienza scolastica. L’amministrazione si impegna ad assicurare standard elevati nel fornire pasti sicuri e salutari”.

Per il vero però, molte famiglie lamentano il fatto che anche gli studenti della scuola media “Nosengo” hanno il tempo prolungato e dovrebbero usufruire della mensa, facendo notare come il ritardo – benchè l’Amministrazione comunale abbia diverse difficoltà economiche già note – sia evidente.

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