Ingombranti e vestiti abbandonati nelle strade ericine, dal Comune “C’è ammenda penale”

redazione

Ingombranti e vestiti abbandonati nelle strade ericine, dal Comune “C’è ammenda penale”

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martedì 31 Ottobre 2023 - 08:45

Ancora una volta sono costretto ad intervenire pubblicamente per chiarire alcuni aspetti legati all’abbandono dei rifiuti lungo le nostre strade. Mi riferisco, in particolare, all’incessante fenomeno del deposito di abiti usati che avviene soprattutto nei pressi della Parrocchia Madonna di Fatima, ma non solo lì“. A parlare è l’assessore del Comune di Erice, Paolo Genco.

“Se l’intento è quello di fare una buona azione, non è questo il modo! Lasciare sacchi abbandonati per strada (a volte anche neri!), creando vere e proprie discariche a cielo aperto, non è certo la maniera corretta di aiutare chi ha più bisogno; quei sacchi che giacciono lungo le strade, infatti, si tramutano in rifiuti che il Comune deve poi provvedere a smaltire, con le spese che ne conseguono, senza dimenticare il danno arrecato all’immagine del nostro territorio – continua -. Posto che l’attività di controllo ha già consentito di accertare alcune violazioni, ritengo che sia corretto proseguire parallelamente con una campagna di sensibilizzazione della cittadinanza affinché si radichi sempre più, nelle coscienze di tutti noi, il rispetto nei confronti del territorio e dei concittadini che si adeguano alle regole”.

Ribadisco che è severamente vietato abbandonare abiti usati per strada e che gli stessi devono essere conferiti, senza alcun costo, presso il nostro Centro Comunale di Raccolta (CCR) di Rigaletta dove sono presenti gli appositi cassonetti di colore bianco – sottolinea Genco -. Vorrei infine ricordare ancora una volta a tutti i cittadini che è severamente vietato anche l’abbandono dei rifiuti ingombranti per i quali, tra l’altro, può essere richiesto il ritiro a domicilio per 3 pezzi telefonando al numero verde 800 688 559. In alternativa, per un totale di 10 pezzi al massimo, previa autorizzazione dell’ufficio ecologia e ambiente (tel. 0923-502262 – email: michela.devincenzi@comune.erice.tp.it), è possibile trasportarli direttamente al CCR di Rigaletta muniti di documento di riconoscimento e codice fiscale del contribuente del Comune di Erice“.

Inoltre, il Comune ericino rende noto ai cittadini che il 10 ottobre 2023 è entrata in vigore la legge n.137 che stabilisce, analogamente a quanto già era previsto per le imprese e per i responsabili di enti, l’applicazione di un’ammenda penale – non più una sanzione amministrativa – nei confronti dei semplici cittadini che abbandonano abusivamente rifiuti.

In base a quanto previsto, “Chiunque compia abbandono di rifiuti è punito con ammenda da mille a 10 mila euro”. In precedenza, la norma prevedeva una sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a 3 mila euro. La pena è aumentata sino al doppio se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi.

Questa legge – commentano la sindaca Daniela Toscano e l’assessore con delega ad ecologia, igiene, sanità e Polizia municipale, Paolo Genco – non è soltanto un atto normativo, ma un impegno concreto verso un ambiente più pulito e sostenibile. È la dura risposta dello Stato nei confronti di chi proprio non intende adeguarsi alle leggi, alla tutela dell’ambiente, al rispetto delle regole di convivenza civile e di chi già le rispetta. L’auspicio è che questo inasprimento delle pene e della natura del reato possano fungere da deterrente. Chiaramente ci auguriamo che sempre più cittadini decidano di scegliere la strada giusta e desideriamo ad incoraggiare tutti ad essere responsabili affinché si possa collaborare per costruire un ambiente più pulito e sano, evitando di incorrere in sgradevoli conseguenze“.

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