Ricorre oggi il 35° anniversario dell’omicidio del giornalista e sociologo, Mauro Rostagno, ucciso a Lenzi (Valderice) il 26 settembre 1988, per mano mafiosa.
La sindaca di Erice, Daniela Toscano, ha partecipato alle iniziative organizzate dal Comune di Valderice in collaborazione con associazione CiaoMauro, Libera Contro Tutte le Mafie e Articolo 21. Alle ore 10 cittadini, studenti e rappresentanti delle istituzioni hanno ricordato idealmente Mauro Rostagno proprio dinanzi la stele a lui dedicata, nel luogo in cui fu assassinato dai killer di Cosa nostra mentre stava rientrando presso la comunità Saman, dalla redazione dell’emittente televisiva RTC, dove si occupava del notiziario. Alle 11, al cimitero di contrada Ragosia, è stata effettuata una cerimonia laica di commemorazione.
«Anche dopo 35 anni la memoria dell’impegno, del coraggio e dell’esempio di Mauro Rostagno rappresentano dei veri e propri punti fermi per tutti coloro i quali ripudiano con fermezza la mafia – commenta la sindaca, Daniela Toscano –. Mauro Rostagno è stata la voce libera di un territorio che si è ribellato alle atrocità, alla sopraffazione ed all’oppressione della criminalità organizzata. Il suo ricordo non può e non deve essere scalfito dall’incedere del tempo; anzi, deve divenire patrimonio della nostra cultura anti-mafiosa e permeare sempre più tra i giovani».