Secondo incontro dell’Estate militante presso la Villetta comunale di contrada Rakalia.

Per oltre trent’anni, lasciato nell’abbandono e nel degrado, nel 2018, su richiesta dei ragazzi del luogo, il sito è stato bonificato nel verde, con la piantumazione di nuove piante di ulivo e di piante fiorite, oltre che con l’installazione di panchine e il ripristino dei mattoni del viale.

“Nel corso dell’incontro – si legge nella nota a firma della segreteria del Pd – i residenti del quartiere hanno segnalato che sarebbe necessario curare con più costanza la Villetta e piantare nuovi alberi, inserendo giochi per i più piccoli. Nella contrada, infatti, non esistono parchi pubblici attrezzati per i più piccoli. Un altro spazio comunale è ‘L’antica casa dell’acqua’, situato a pochi metri dalla Villetta, anch’esso prima bonificato, reso fruibile alla cittadinanza e denominato Giardino delle Pari opportunità, oggi, chiuso e abbandonato. La Villetta di Rakalia, da circa due anni, non ha più l’impianto di illuminazione funzionante, nonostante le continue segnalazioni dei residenti. La sera chi vuol fruire di questo spazio verde deve rimanere al buio. Tra i disagi più gravi, che hanno lamentato i presenti, prevale il problema dei trasporti pubblici e del numero di corse, oggi dimezzate rispetto agli anni passati, nonostante il parco mezzi, già dal 2020, ha circa 20 nuovi autobus euro 6”.

Si tratta di problema che grava su molti studenti che, durante il periodo scolastico devono raggiungere le scuole secondarie superiori, sia in orario didattico, che per svolgere le attività extra didattiche pomeridiane, a cui spesso – proprio a causa delle mancate corse – gli studenti sono costretti a rinunciare. Ma il problema delle corse dimezzate grava anche, si legge ancora nella nota dei dem – “su molte donne che si spostano in centro per lavorare – tra loro molte badanti – e gli anziani che, per il caro vita, i salari e le pensioni basse, non possono più permettersi di mantenere un automobile propria”.

“Le diseguaglianze – prosegue la nota – aumentano se si isolano le periferie al centro, perché tutte le cittadine e tutti i cittadini hanno gli stessi diritti. Il diritto di fruire dei luoghi culturali, della scuola, di partecipare ad un convegno o alla presentazione di un libro, di recarsi nel luogo di lavoro a costi ridotti e sostenibili con ciò che si percepisce, salario o pensione. Tanta gente, oggi, rinuncia ad un posto di lavoro – in molti casi sotto pagato – per gli eccessivi costi della benzina. La presenza di un adeguato numero di corse di mezzi di trasporto pubblici garantisce la riduzione dell’uso delle auto e quindi di incidenti stradali e di produzione di anidride carbonica. Una direzione verso cui stanno andando le amministrazioni di molte città italiane. Obiettivo già raggiunto in molte città Europee, che hanno visto ridurre notevolmente l’uso delle auto in città. L’amministrazione comunale di Marsala, città di 107 contrade, verso quale direzione sta andando? Gli abitanti delle periferie sentono il peso dell’assenza dell’amministrazione e del crescente disagio sociale. Il contrasto alle diseguaglianze deve esser al centro di ogni agenda politica, perché vuol dire ridurre il disagio sociale, la micro criminalità, la crescente violenza minorile. Occorre dare le stesse opportunità a tutte e tutti! Il circolo PD di Marsala chiede al sindaco Grillo e alla sua amministrazione, di aumentare il numero di corse degli autobus pubblici, sia in estate che nel periodo invernale, provvedendo a rendere facilmente riconoscibili le fermate, attraverso l’installazione delle paline e con link informativi, con gli orari delle corse, direttamente sulla pagina del comune di Marsala e con urgenza nei luoghi di interesse turistico, come la Riserva dello Stagnone e le località delle spiagge, dove si incontrano spesso turisti che vanno a piedi con 40 gradi, sperando nel provvidenziale passaggio di un automobilista. Non possono esistere cittadini di serie A e cittadini di serie B”.