Un centro antiviolenza sorgerà a Campobello in un bene confiscato alla mafia

redazione

Un centro antiviolenza sorgerà a Campobello in un bene confiscato alla mafia

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sabato 18 Maggio 2024 - 07:00

Un centro antiviolenza sarà realizzato all’interno del bene confiscato alla mafia “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, sito in contrada Portacqua e raggiungibile dalla provinciale che collega Campobello di Mazara con le frazioni balneari di Tre Fontane e Torretta Granitola. L’Amministrazione comunale rende noto che sul sito istituzionale del Comune è stato pubblicato l’avviso per l’affidamento dei “Lavori di valorizzazione, mediante ri-funzionalizzazione di un bene confiscato alla criminalità organizzata da destinare a centro antiviolenza”.

L’importo dei lavori ammonta a 738mila euro, oltre iva, finanziati con decreto dell’Unione Europea. Il progetto, redatto dai funzionari comunali Antonio Giarraputo (RUP), Calogero Passanante (progettista e direttore dei lavori) e Gian Vito Luppino (coordinatore della sicurezza) con il supporto tecnico al Rup del progettista geometra Vito Etiopia e approvato dalla Giunta comunale, in particolare, prevede la realizzazione di una struttura che possa offrire accoglienza e supporto alle vittime di qualsiasi forma di violenza di genere. Le manifestazioni di interesse a partecipare alla gara dovranno pervenire esclusivamente all’indirizzo PEC protocollo.campobellodimazara@pec.it entro le ore 20 del 25/05/2024. Per info, contattare: 0924933326 (ore 9-13).

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