C’è agitazione tra il personale di volo di Ryanair. Lo sciopero proclamato dal personale di terra degli aeroporti, ha avuto una durata totale di 8 ore dalle 10 alle 18 di sabato 15 luglio; a confermare lo stop sono diverse sigle: Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl.
Sconvolgimenti che hanno portato anche alla cancellazione del volo da e per Charleroi Bruxelles-Trapani e ad alcuni ritardi, soprattutto nelle ore serali, ad esempio come accaduto con i voli da Napoli o Milano verso lo scalo di Birgi.
’ bene quindi sapere che Ryanair, così come tutte le altre compagnie aeree, è tenuta per legge a rispettare i diritti dei passeggeri oltre che a garantire la regolare partenza dei voli che rientrano nelle c.d. “fasce di tutela” e pertanto tutti i voli schedulati in partenza nelle fasce orarie protette 7.00/10.00 e 18.00/21.00 e gli altri in dettaglio comunicati da ENAC.
Tutti i passeggeri in viaggio possono fare valere i propri diritti e le modalità per ottenere gratuitamente una celere tutela e un rimborso da Ryanair per il disagio causato.
Non è il primo sciopero Ryanair. A giugno ce n’erano stati altri sempre indetti dal personale con le sigle sindacali.