Adesione alta in Sicilia dei lavoratori di Trenitalia allo sciopero nazionale proclamato ieri dai sindacati confederali di categoria.
Secondo la Filt-Cgil regionale ad incrociare le braccia sono stati il 95% dei lavoratori. “Dalle 9 di ieri tutti i treni sono stati soppressi, ma anche molti dopo le 15, orario in cui si concluderà lo sciopero per la precettazione, erano stati soppressi prima”, dice Alessandro Grasso, segretario Filt Cgil Sicilia.
La protesta avrà quindi una coda che si trascinerà per diverse ore del pomeriggio, tra treni cancellati e ritardi. “Disagi inevitabili”, dicono da Trenitalia, che fornirà i dati di adesione solo a sciopero finito.
Per la Fit Cisl siciliana, “... l’adesione allo sciopero è stata del 70% – dice il segretario del sindacato, Dionisio Giordano -, e la stessa percentuale riguarda i treni cancellati. Un buon risultato – dice Giordano – I lavoratori hanno dato una risposta importante alla vertenza. Il ministro Salvini oltre che precettare dovrebbe adesso riunire le parti e discutere di come risolvere i problemi dei lavoratori”.