Seduta da “resa dei conti” quella del consiglio comunale di Marsala che si è tenuta mercoledì 31 maggio.
Presente il sindaco Massimo Grillo si sono susseguite tutta una serie di interrogazioni presentate dai consiglieri che hanno fatto parte della maggioranza e che ora sono transitati all’opposizione. Si è in iniziati con la mancata pulizia della città che alcuni intervenuti sono arrivati anche a definire in stato di abbandono. Tra i più duri gli interventi di Rosanna Genna, Flavio Coppola, Pino Carnese, Pino Ferrantelli, Leo Orlando e Antonio Vinci. Carnese ha comunicato all’Aula di essersi dimesso da presidente della commissione Servizi Sociali.
Si è affrontato il tema della situazione delle strade sia del centro che della periferia della pista ciclabile alla situazione dei servizi sociali. Sotto la mira dei consiglieri anche l’assessore Salvatore Agate che Flavio Coppola ha definito in pieno conflitto d’interessi in quanto proprietario di una emittente televisiva. Il quadro che hanno rappresentato tutti i consiglieri intervenuti è stato quello di una città in stato totale di abbandono.
Tra gli assessori presenti la prima replica è stata quella dell’assessore ai servizi Michele Milazzo che ha replicato che la scelta di affidare lo scerbamento della città ad una ditta esterna è stato deciso lo scorso anno dallo stesso consiglio comunale che adesso esprime dissenso.
Sulla bitumazione delle strade dopo gli interventi eseguiti da ditte esterne, l’assessore Giacomo Tumbarello ha fornito tutta una serie di dati di interventi che sono in corso.
Anche l’assessore Ivan Gerardi è intervenuto per replicare a quanti avevano posto interrogazioni circa le sue competenze. Gerardi ha comunicato che sono acquistati nuovi semafori che andranno a sostituire quelli guasti.
Poi tra gli interventi più attesi quello dell’assessore Salvatore Agate tirato in ballo in più interventi. “Non ho rilasciato alcuna intervista. Da quando sono stato nominato assessore non mi sono occupato più delle mie aziende compresa l’emittente televisiva che liberamente può esprimere la propria linea editoriale” ha detto Agate.
Sugli scuolabus è intervenuta la vice sindaco Valentina Piraino.
La prima parte della replica del sindaco è stata incentrata sul verde pubblico. Il primo cittadino si è detto pronto ad intervenire se ci sono ritardi e l’amministrazione si è pronta ad accogliere eventuali suggerimenti. “Prendiamo atto di ritardi negli interventi e assicuriamo che tutta la città sarà soggetta ad un attenta scerbatura”.
Secondo Grillo alcune rivendicazioni che vengono avanzate non sempre fanno parte del “nostro modo di agire“. Su piazza Strasatti il sindaco ha ricordato che il comune non è proprietario di tutta l’area avendo due dei proprietari fatto resistenza sull’alienazione.
Sulla pista ciclabile sono state operate alcune variazioni. “Da Palermo ci hanno fatto sapere che le eventuali varianti non sono possibili se non intervengono nuovi fatti”.
Dopo circa cinque ore e trenta di lavori il consiglio è terminato e si è aggiornato a martedì 6 giugno.