Aumentano le temperature, tornano le zanzare. I rimedi

redazione

Aumentano le temperature, tornano le zanzare. I rimedi

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lunedì 08 Maggio 2023 - 07:00

Man mano che le temperature si alzano e le giornate si allungano, le zanzare aumentano, sgradite compagne delle notti d’estate.

Qualsiasi ristagno d’acqua indica il pericolo delle zanzare. Infatti larve di zanzara possono sopravvivere e svilupparsi solo in acqua perché è ricca di materia organica.

Le zanzare dopo l’accoppiamento di solito depositano le uova in sacche galleggianti. In pochi giorni dall’uovo schiudono le larve, che vivono e crescono in acqua filtrando le sostanze nutritive per circa 4-8 giorni, trascorsi i quali si trasformano in cosiddette “pupe” che dopo dopo 2-4 giorni diventano adulti e iniziano a volare. Occorrono circa 20-30 giorni per il passaggio da uovo ad adulto.

Chi possiede giardini o spazi verdi si trova spesso a dover combattere le zanzare. Pertanto, il primo passo è la prevenzione, vediamo come fare prevenzione:

  • Anche per brevi periodi di tempo, evitare il ristagno di acqua, eliminare ogni possibilità di proliferazione.
  • Mantenere il cortile o l’area aperta libera da cumuli di immondizia o materiali accumulati.
  • Evita la crescita incontrollata delle erbe infestanti. Queste erbacce (foto 4) manterranno un’umidità più elevata, in modo che l’ambiente sia più favorevole alla crescita delle zanzare.
  • Regolare il sistema di irrigazione in base alle effettive necessità per evitare ristagni.
  • Svuotare la piscina non utilizzata ed evitare il ristagno.
  • Chiudere secchi, serbatoi d’acqua di raccolta.
  • Installare su porte e finestre zanzariere protettive contro le zanzare.
  • Utilizzare piastrine insetticida.

La prevenzione

Oltre ai rimedi fai da te a base di caffè, limone e aceto, cipolla, chiodi di garofano o piante d’aglio in terrazzo, per evitare di fare entrare le zanzare dalla vostra casa, occorre fare prevenzione, come la disinfestazione condominiale o di quartiere Valutate l’installazione di zanzariere protettive.

Lo scorso anno a causa del virus veicolato dalle cosiddette zanzare del Nilo, l’Azienda Sanitaria Provinciale trapanese aveva fornito le stesse informazioni in merito alla pulizia dei vasi delle piante e per evitare i ristagni d’acqua.


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