Abbandono rifiuti, dopo Marsala anche Campobello sequestra il mezzo. L’Amministrazione comunale di Campobello di Mazara infatti, inasprisce le sanzioni contro gli incivili che continuano a sporcare e deturpare l’ambiente.
Con 4 diversi provvedimenti (2 ordinanze sindacali e 2 delibere di Giunta), infatti, l’Amministrazione ha adottato nuove misure volte a tutelare la pulizia il decoro urbano, in considerazione del fatto che gli incivili non vengono scoraggiati dalle semplici multe, che spesso non vengono nemmeno pagate.
Con la delibera n. 270 del 7 novembre scorso, la Giunta, nel rispetto delle normative vigenti, ha, dunque, introdotto la possibilità di sequestrare i veicoli utilizzati per l’abbandono dei rifiuti nel territorio comunale e di procedere alla loro successiva confisca nel caso di mancato pagamento della sanzione.
Tale sanzione accessoria è applicabile già dalla prima violazione accertata da parte della Polizia municipale e delle altre autorità preposte al controllo del territorio.
Sempre la Giunta, con deliberazione 230 del 21 settembre scorso, ha inoltre elevato gli importi delle multe relative a violazioni del decoro urbano e della vivibilità del territorio sino a un massimo di 500 euro.
In questo caso, il trasgressore avrà la possibilità di estinguere la violazione pagando 8 decimi dell’importo massimo (400 euro).
Infine, anche le attività economiche di Campobello, come già era stato previsto la scorsa estate per le frazioni balneari, dovranno provvedere alla “schermatura” dei bidoni per la raccolta differenziata esposti in luogo pubblico, mentre con ordinanza sindacale n. 225 del 28 settembre sono stati disciplinati i festeggiamenti in occasione di riti civili e religiosi (matrimoni, battesimi, comunioni, etc.), per i quali è necessario chiedere un’apposita autorizzazione qualora si dovesse effettuare il festeggiamento attraverso il lancio di riso, coriandoli, petali di fiore o simili, provvedendo, una volta conclusa la cerimonia, all’accurata pulizia dei luoghi.
«Non possiamo più tollerare – affermano il sindaco Castiglione e l’assessore alla polizia municipale Lillo Dilluvio – che, nonostante gli sforzi profusi dall’Amministrazione comunale per garantire il decoro e la pulizia del territorio, ci sia ancora chi continua a sporcare il territorio, abbandonando i rifiuti per strada in spregio all’ambiente e a tutta la comunità campobellese. È evidente che la sanzione pecuniaria spesso non rappresenta un deterrente sufficiente a prevenire questo fenomeno e abbiamo pertanto ritenuto necessario dotarci di strumenti più incisivi per contrastare l’inciviltà».