“La posidonia spiaggiata non è un rifiuto e non deve pertanto essere rimossa”. Lo ribadisce il circolo Marsala-Petrosino di Legambiente che da anni interviene sull’argomento. A conferma del ruolo prezioso che ha per le nostre coste, l’associazione ambientalista sottolinea che la posidonia che si trova lungo il litorale di Marsala e Petrosino “protegge  la spiaggia e la costa dall’erosione ed è indice di salute del nostro mare. La Posidonia inoltre contribuisce non poco a generare, come tutte le piante, l’ossigeno che respiriamo”. Alla luce di ciò, nella nota – a firma del presidente del circolo, Giuseppe Marino – si chiede ai sindaci Massimo Grillo e Gaspare Giacalone “di non continuare a buttare denaro pubblico in mare, rimuovendo le bacchette di posidonia che il mare ci restituisce puntualmente con le mareggiate”. “Non è un fenomeno eccezionale, ma la normalità di sempre – conclude Legambiente -. La pulizia della spiaggia si fa rimuovendo dal litorale sabbioso i rifiuti veri quali la plastica, il vetro ed altri materiali che sono il risultato di attività umane e non certo  di fenomeni naturali. Insistiamo, inoltre, nel chiedere di non utilizzare mezzi meccanici nell’attività di pulizia perché distruggono il piccolissimo sistema dunale ancora esistente con grave danno a quel che rimane delle nostre spiagge”.