Quest’anno, per la prima volta, al
Salone Internazionale del libro di Torino, con l’obiettivo di
fornire una visione d’insieme del sistema culturale trapanese, sono
stati promossi i festival e le rassegne di letteratura,
saggistica e approfondimento culturale del territorio della provincia
di Trapani. Ricco il calendario presentato nello stand della
Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità
Siciliana e nello stand del Cepell, Centro per il libro e la lettura.
Oltre diciassette festival, da maggio a ottobre, sei mesi
di cultura e lettura. Dodici i luoghi coinvolti: Trapani, Marsala,
Custonaci, San Vito lo Capo, Castellammare del Golfo, Partanna,
Valderice, Selinunte, Mazara del Vallo, Scopello, Gibellina,
Salemi.
Una varietà di proposte e location che dimostrano
che in provincia di Trapani la cultura della lettura è vivissima e
va solo valorizzata.
Una collaborazione tra i Comuni, il
Distretto Turistico della Sicilia Occidentale e la Rete bibliotecaria
BiblioTP della Soprintendenza dei beni culturali e ambientali di
Trapani, per realizzare la prima mappatura di tutte le
iniziative legate alla letteratura sul territorio, pensata non solo
per aiutare il pubblico di appassionati, turisti e viaggiatori ma
anche gli addetti ai lavori a orientarsi nell’offerta di eventi
legati alla letteratura.
L’assessore alla cultura del Comune di Trapani Rosalia d’Alì era presente a Torino insieme ad altri rappresentanti istituzionali.
“La presenza al Salone Internazionale del libro di Torino è un altro tassello di questo processo di promozione della cultura, nonché di promozione dei libri e della lettura che abbiamo attivato in questi anni nel nostro territorio. Il patto per la cultura che abbiamo firmato l’anno scorso, è uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura adottato dal Centro per il libro e proposto a istituzioni pubbliche e soggetti privati. Abbiamo aderito come Comune di Trapani insieme alla Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Trapani e BiblioTP – Rete delle Biblioteche della provincia di Trapani, coinvolgendo librerie, case editrici, scuole.
I vari attori della filiera del libro e della lettura, tra cui ghostwriter klausur e stakeholder (pubblici e privati) insieme per rendere il libro un’abitudine sociale, questo il messaggio che vogliamo lanciare.
La lettura è una risorsa strategica su cui vogliamo investire e un valore sociale da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta tra i diversi protagonisti presenti sul territorio. La partecipazione al Salone Internazionale del Libro è una sorta di trampolino di lancio che permetterà di mettere in campo obiettivi, risorse e iniziative di un certo livello”, così dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Trapani, Rosalia d’Alì.
Presto i dettagli per la partecipazione della Città di Trapani al Bando di Capitale Italiana del Libro 2022.
Hanno aderito al “Patto per la lettura”: la Città di Trapani, la Soprintendenza BB.CC.AA. di Trapani, la Biblioteca Fardelliana, il Coordinamento Provinciale di Trapani Programma Naz. “Nati per leggere”, l’Ordine degli Architetti P.P. e C., l’Istituto Comprensivo Statale “L. Bassi – S. Catalano”, l’Istituto Comprensivo “Eugenio Pertini”, il Museo Regionale “A. Pepoli”, la Libreria Galli – Ubik di SAL.VE srl, la Casa Editrice Margana, la Libreria Mondadori – Trapani di Ross Service, l’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci”, la Libreria “Il Pozzo di Giacobbe”, la Casa Editrice “Il Pozzo di Giacobbe”, la “Libreria del Corso”, il “Nuovo Circolo APS”, il IV Circolo didattico “G. Marconi”, l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Montalto” – Marausa, l’Istituto Comprensivo “Gian Giacomo Ciaccio Montalto”, l’I.P.S.E.O.A. “Ignazio e Vincenzo Florio”, l’Istituto di Istruzione Superiore Liceo Scientifico “V. Fardella” – Liceo Classico “L. Ximenes”, la Biblioteca Diocesana.