La festa della mamma viene celebrata negli ultimi anni con tantissime foto “vintage”, per la maggior parte dei casi, pubblicate sui Social. Madri con i figli per esprimere il proprio amore verso la donna più importante.
Tante sono le canzoni italiane dedicata alla mamma.
“Mamma”, con la voce di Beniamino Gigli nella sua prima versione, resa popolare dalla straordinaria voce di Claudio Villa, cantavano “solo per te la mia canzone vola” nel 1940.
Nel 1954 “Tutte le mamme”, portata al successo ancora da Villa, ma cantata da Giorgio Consolini ricordava che “le mamme imbiancano” e i “figli crescono”.
Nel 1962 “Fatti mandare dalla mamma” di Gianni Morandi era un buon augurio nell’Italia del boom economico, durante il quale una coppia di giovani fidanzati per poter stare insieme aveva bisogno proprio del gesto della mamma di lei.
Edoardo Bennato ha scritto una delle canzoni più belle per celebrare la madre: “Viva la mamma”, vero e proprio inno.
Jovanotti negli anni ’90 cantava “Ciao Mamma” “quanto mi diverto” e successivamente alla morte della sua cara madre, ha scritto uno dei brani più intensi: “Le tasche piene di sassi”.
Per non parlare di un altro bellissimo brano anni ’90, “Portami a ballare” di Luca Barbarossa, che ha segnato intere generazioni di madri e di figli.
“Madre dolcissima” (1990) di Zucchero contiene una frase intensa e straziante al tempo stesso: “Madre dolcissima carezzami la testa, che vado nel vento, vago però. Mama, salvami l’anima”.
Francesco Renga, all’inizio della carriera solista, ha scritto “Tracce di te” e parole emozionanti per raccontare la mamma che non c’è più.
Anna Tatangelo dedica il brano “La più bella” alla donna che l’ha messa al mondo: “quanta vita che passa dentro quegli occhi tuoi”.