Il Comando della Polizia Municipale di Marsala, recentemente ha avuto una parziale riorganizzazione interna, al fine di potenziare l’attività di contrasto degli illeciti ambientali.

A tal fine il Comandante Vincenzo Menfi, ha istituito un nuovo Nucleo – anche sacrificando altre attività – dedicato al controllo dei mezzi di trasporto dei rifiuti e da lui stesso diretto.

Il Nucleo già stamattina ha individuato un veicolo che stava trasportando dei rifiuti dismessi da una abitazione sita in via Cicerone. Il camion intercettato e seguito dagli agenti, è stato fermato nei pressi del Comando di via Ernesto Del Giudice per il controllo. Dalla specifica verifica è emerso che i rifiuti, costituiti da divani, forni a microonde (quindi anche RAEE, rifiuti pericolosi), carta, cartoni e altre tipologie soprattutto ingombranti venivano trasportate da un soggetto che svolgeva una attività di impresa per conto terzi in assenza delle prescritte autorizzazioni.

“Abbiamo immediatamente convocato il conducente con un altro soggetto nel nostro comando – afferma Menfi – e abbiamo proceduto al sequestro penale del mezzo con contestuale denuncia all’Autorità Giudiziaria”.

Pare che il veicolo in questione veniva utilizzato in maniera sistematica per svolgere l’attività di trasporto abusivo di rifiuti. Attività, come specifica il Comandante Menfi, che viene svolta per dei committenti, soggetti anche insospettabili che anziché rivolgersi al Comune o a Energetikambiente preferiscono dismettere i rifiuti tramite aziende abusive che non hanno l’autorizzazione per conferire lecitamente nelle discariche autorizzate perchè non hanno nemmeno il formulario di identificazione del rifiuto da quale deve risultare la provenienza e la destinazione. Per cui sono rifiuti che getteranno in maniera indiscriminata e incontrollata sul territorio.

Sono stati sequestrati anche gli ingombranti e graverà sia sul produttore che sul trasportatore l’onore adesso di smaltirli in modo lecito. Grazie all’intervento del Nucleo dei Vigili urbani è stata interrotta l’attività abusiva.