Gravi disagi e una nuova vittima. Ancora una giornata all’insegna del maltempo in Sicilia Orientale e in particolare nel catanese. A Gravina un uomo è sceso dalla propria auto in panne venendo travolto dall’acqua. E’ la seconda vittima, dopo il ritrovamento del cadavere di un uomo scomparso a Scordia assieme alla moglie (di cui non ci sono ancora notizie).
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Letteralmente sommersa dall’acqua Catania, con automobilisti bloccati sulle proprie vetture, abitazioni evacuate e diversi interventi di emergenza. Surreali le immagini provenienti dal centro cittadino, con via Etnea che somiglia a un fiume in piena, piazza Duomo a un lago. Acqua anche dentro l’ospedale pediatrico Garibaldi, al Tribunale, in alcuni uffici comunali e sui mezzi pubblici. Piove a dirotto anche all’interno del teatro “Bellini”.
Sono state finora oltre 170 le richieste di intervento giunte alla sala operativa dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Catania in queste ore di maltempo. Si tratta di richieste di soccorso per persone in difficoltà nelle auto e nelle proprie abitazioni, danni provocati dalla furia dell’acqua e allagamenti. A Catania le richieste di intervento sono 134, di cui 65 provenienti dal centro storico e le restanti dalle periferie. Nel capoluogo etneo stanno confluendo squadre in supporto da tutti i Comandi provinciali dei vigili del fuoco della Sicilia. A Misterbianco, nella zona di Monte Po’, i vigili del fuoco hanno tratto in salvo diverse persone rimaste bloccate nelle auto nei pressi della tangenziale.
Il sindaco Pogliese, con un provvedimento probabilmente tardivo, ha disposto la chiusura anticipata degli esercizi commerciali, ad esclusione della farmacie e degli alimentari. Una precedente ordinanza aveva invece già disposto la chiusura degli istituti scolastici, del cimitero, delle ville e dei parchi comunali.
Le forti piogge hanno anche fatto straripare il fiume Simeto e hanno costretto l’Anas a chiudere la circolazione della strada statale 192 ‘Della Valle del Dittaino’, in prossimità del chilometro 81, nel capoluogo etneo, dal momento che le acque hanno invaso la sede stradale. Sospesa la circolazione ferroviaria anche sulla linea Catania-Caltagirone.