Covid, Sicilia in bilico tra zona bianca e gialla. Tutto dipende dai posti letto

redazione

Covid, Sicilia in bilico tra zona bianca e gialla. Tutto dipende dai posti letto

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martedì 24 Agosto 2021 - 09:10

La Sicilia resta in bilico tra zona bianca e zona gialla. Al momento è l’unica Regione a registrare due parametri su tre oltre la soglia di criticità prevista dal Governo.

Solo i ricoveri in terapia intensiva reggono al di sotto del 10% (di poco, ora sono al 9%), secondo i dati forniti dalla stessa Regione guidata da Nello Musumeci.

Le altre due regioni che non se la passano meglio, sono la Sardegna e la Calabria. Ma per ora non rischiano di scivolare in zona gialla.

Secondo i consueti dati Agenas, restano invece stabili i parametri della Sicilia al 9% per le intensive e al 19% per i reparti. Oltre quindi la soglia del 15% prevista. Per questo la Regione siciliana ha messo una stretta in 55 comuni con una percentuale di immunizzati inferiore al 60% e con un’incidenza di contagi nei sette giorni (13-19 agosto) superiore a 150 casi per 100 mila abitanti.

In Italia la media nazionale sulla percentuale di occupazione dei posti letto per Covid in area non critica rispetto ai posti disponibili è al 7% e al 5% per le intensive.

Nel caso in cui una o più regioni finissero in “giallo” (non succederebbe comunque prima del 30 agosto) si tornerebbe all’obbligo di mascherine anche all’aperto e al limite di quattro commensali al tavolo del ristorante. Con il nuovo profilo di rischio, le misure prevedono che ci si possa spostare tra le regioni – anche senza il green pass – ed è possibile raggiungere le seconde case fuori regione al di là del colore del territorio di provenienza e di quello di arrivo.

Non ci sarebbero comunque limiti orari alla circolazione, dunque nessun coprifuoco, che è stato eliminato lo scorso 21 giugno. Teatri, cinema, concerti, musei e terme restano accessibili con le stesse regole della zona bianca, quindi sempre con l’utilizzo del Green Pass. 


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