Marsala: la Cgil chiede tavolo permanente sui fondi Recovery per “affrontare le criticità”

redazione

Marsala: la Cgil chiede tavolo permanente sui fondi Recovery per “affrontare le criticità”

Condividi su:

mercoledì 28 Luglio 2021 - 10:32

“Dopo dieci mesi di nuova amministrazione, caratterizzati da una trentina di nuovi incarichi, la città di Marsala è nel torpore e in uno stato di impasse assoluto, mentre non sono ancora stati aperti i cantieri di importanti progetti già approvati e finanziati”. Sono queste le parole del segretario della Camera del lavoro di Marsala, Piero Genco, diffuse tramite l’ufficio stampa della Cgil trapanese.
“L’amministrazione Grillo – continua Genco – finora ha pensato alla lottizzazione di posti di sottogoverno piuttosto che allo sviluppo economico e occupazionale del territorio. Non abbiamo contezza di come si intendono affrontare il presente e il futuro di Marsala e non conosciamo lo stato dell’arte dei vari progetti, in molti casi già finanziati, relativi alla precedente amministrazione. Chiediamo che non vengano persi i finanziamenti già ottenuti e che i progetti presentati vengano seguiti per il completamento dell’iter burocratico, perché da ciò derivano sviluppo e opportunità occupazionale”.

In particolare, la Cgil marsalese chiede di avviare le opere dei progetti già approvati, ovvero i progetti per l’efficientamento energetico, i progetti previsti per la piscina comunale e per lo Stadio. Nella lunga lista delle opere cantierabili, afferma sempre il segretario Genco, anche i progetti per la Riserva dello Stagnone: uno sull’isola Lunga, per il ripristino di alcuni canali della bocca nord e della zona settentrionale, in modo da migliorare il ricircolo dell’acqua e con un sistema di sensori per monitorarne la qualità, quello della salina Genna e il progetto per il trapianto di Poseidonia, sempre allo Stagnone.

“Poi – dice Genco – ci sono anche quelli per le due piste ciclopedonali che da Sappusi arriveranno alle cantine Florio e al Signorino, la messa in sicurezza e la riqualificazione del lungomare Boeo e dell’area di colmata, waterfront, il parcheggio intermodale nei pressi dello stadio municipale, la collocazione di paline e pensiline lungo il percorso degli autobus, l’acquisto di altri due autobus elettrici e di tre scuolabus, un nuovo asilo nido in contrada Bosco e un altro per il centro città. Tra i progetti anche quello per migliorare l’offerta culturale e turistica della città: portare a termine il secondo piano di palazzo Grignani, il progetto del museo degli Arazzi, il progetto del museo del vino e quello per il Teatro Impero. Vorremmo capire quali progetti sono stati già predisposti per poter attingere ai fondi dei Recovery Plan. Per questo chiediamo all’amministrazione Grillo di aprire un tavolo permanente per affrontare tutte le criticità e per dare impulso allo sviluppo e all’occupazione”.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta