Marsala, dalla Governance si dimette Salvatore Adamo: “Non rispettati gli impegni”

redazione

Marsala, dalla Governance si dimette Salvatore Adamo: “Non rispettati gli impegni”

Condividi su:

martedì 27 Luglio 2021 - 07:00

Come aveva anticipato in una lunga intervista concessa alle nostre testate, Salvatore Adamo, componente della Governance come esperto in tema di protezione civile, si è dimesso. Lo ha fatto con una lunga ed articolata lettera raccomandata indirizzata al sindaco di Marsala Massimo Grillo.

“Già prima della intervista concessa al vostro giornale avevo fatto presente al primo cittadino che in tema di Protezione Civile l’amministrazione doveva operare una svolta accogliendo quelle che non solo erano le mie richieste, ma che provenivano anche dal mondo delle organizzazioni di volontariato del settore. Nulla è stato fatto – ci ha detto Salvatore Adamo che in passato ha anche ricoperto la carica di assessore al comune lilibetano – è quindi quella mia inutilità che denunciavo nelle scorse settimane deve per forza avere un seguito: rassegno le mie dimissioni”.

Tra i tanti argomenti citati a sostegno delle richieste al sindaco e che lo hanno portato a rassegnare le dimissioni dall’incarico, Salvatore Adamo cita il ruolo del comandante dei vigili urbani e che a suo avviso non ha la qualifica adatta per collaborare con il Centro Operativo Comunale, ruolo che spetta ad un dirigente tecnico.

“Inoltre ci era stato detto che per la protezione civile erano stati stanziati 40 mila euro, somma che abbiamo saputo poi essere stata stornata per un corso di ispettore ambientale che non ha avuto alcuna adesione da parte delle Organizzazioni di Volontariato del settore. “Tale somma – continua Adamo – doveva essere utilizzata per convenzioni con le associazioni, per l’acquisto di attrezzature per il corredo del personale ecc, invece malgrado gli impegni presi non abbiamo visto nulla”.

L’ormai ex componente della governance sindacale ci ha anche detto che per la sede hanno dovuto riunirsi presso quella delle Croce Rossa in quanto il comune non ha fornito, così come si era impegnato, i relativi locali.

“Sono inoltre a conoscenza e l’ho scritto al sindaco- ci dice ancora Salvatore Adamo – che la mia nomina è stata definita pochi giorni prima della convocazione della Governance. Questo mi fa credere che io stesso sia stato e continui ad essere un problema per l’amministrazione. Tengo a precisare che non autorizzo nessuno a ”giocare” con la mia dignità acquisita negli anni che adesso potrebbe essere messa in discussione rendendo vuota ed inutile la mia nomina nel settore per il quale in passato, come assessore, ho ricevuto illustri attestati di stima”. Adamo tiene a precisare che la sua posizione non intacca il rapporto di amicizia personale con il sindaco Grillo. Il quale con le dimissioni del ex assessore perde un altro componente della sua governance dopo Salvatore Ombra che prima faceva parte della stessa e che poi è “scomparso” nelle successive presentazioni ufficiali.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta