Un premio alle eccellenze, con l’augurio che possano raggiungere traguardi prestigiosi e gratificanti, seguendo la gloriosa tradizione del “Ruggieri”. Il Liceo Scientifico di Marsala ha celebrato una sobria cerimonia di premiazione degli studenti a cui è stata attribuita la votazione più alta al termine degli esami di Stato. Quest’anno i 100 sono stati 40 e 7 i 100 e lode: un risultato lusinghiero, che ha visto i presidenti delle commissioni d’esame complimentarsi con i docenti interni di tutti gli indirizzi (nuovo ordinamento, scienze applicate e sportivo) e con la dirigente Fiorella Florio per la preparazione mostrata dai ragazzi in sede di esame e per la capacità dimostrata nel collegare argomenti e discipline. Molto soddisfatta la dirigente, che ha affermato: “Sapere che siete stati in grado di selezionare i contributi più significativi è quello che ci preme di più come scuola”, evidenziando al contempo i successi che i ragazzi provenienti dal Ruggieri continuano a raccogliere sia in ambito universitario che lavorativo. Prima della consegna dei premi, sono intervenute anche le dottoresse Lijia Genovese e Luisa Magagnini, che hanno curato quest’anno lo sportello di supporto psicologico a beneficio di un’utenza scolastica che ha dovuto affrontare, per il secondo anno, le limitazione e le difficoltà legate al Covid. Ai ragazzi si è rivolto direttamente il sacerdote Giuseppe Inglese: “La pandemia ha segnato una svolta antropologico-culturale. Voi siete la classe dirigente di questa svolta, la speranza del cambiamento”. A seguire, i ragazzi hanno ricevuto dalle mani dei coordinatori di classe le medaglie e le targhe donate dall’istituzione scolastica, per poi ritrovarsi nello spiazzale di fronte la scuola per una foto di gruppo.
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