I Vigili chiudono Assud Mozia, “forse ci vuole una autorizzazione”. I gestori: “Atto non dovuto”

redazione

I Vigili chiudono Assud Mozia, “forse ci vuole una autorizzazione”. I gestori: “Atto non dovuto”

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lunedì 12 Luglio 2021 - 10:20

Sta facendo scalpore sui Social, la notizia della chiusura del ristorante Assud Mozia, nella struttura che prima era chiamata “Eubes”, vicino l’Imbarcadero Storico.

Queste le parole, sulla propria pagina Facebook, di Assud:

“Avremmo voluto festeggiare anche noi ieri sera, unirci alla gioia per la vittoria dell’Italia. Era tutto pronto, il grande schermo, le bandierine e i primi clienti stavano già arrivando. Ma dal vialone di Assud vediamo spuntare, polverose, due auto dei Vigili Urbani di Marsala. Erano le 19.30 mancava poco al fischio d’inizio. Arrivano 4 vigili fieri e baldanzosi con l’ordinanza in mano. Ragazzi si chiude! Alle 19.30 di domenica? Il giorno della finale? Pensavamo fosse uno scherzo ma ci hanno chiuso per davvero. Motivo della contestazione? Abbiamo aperto senza avere l’autorizzazione della Riserva. Incredibile! Un ristorante che è li dal 1994, che è uno dei pochi che ha la destinazione d’uso per fare ristorazione. Ora ci dicono che ci vuole l’autorizzazione della Riserva. Ma da quando? Chiediamo noi? Ma qua attorno è un proliferare di chioschi, ristoranti, bar, pizzerie, ne spunta uno a settimana. Avete chiesto a loro se ce l’hanno? Silenzio. Chiusi. Fanno il loro verbale e se ne vanno. Con i pennacchi e con le armi. 15 persone lavorano Assud Mozia, 15 professionisti, 15 ragazze e ragazzi che da anni portano avanti un progetto di eccellenza che ci ha portato a rappresentare il nome della nostra città in giro per l’Italia e l’Europa. Chiusi. Per un’autorizzazione. Che non è manco dovuta”.

Poi raccontano i fatti antecedenti a ieri sera: “La vicenda per il vero non nasce adesso. Da quando abbiamo aperto a fine maggio ad oggi abbiamo ricevuto 8 accertamenti da parte dei vigili di Marsala, 8, neanche fossimo novelli Al Capone, sempre per la stessa cosa: l’autorizzazione della Riserva. Ma la Riserva non rilascia autorizzazioni alla somministrazione! Attendiamo un parere ci dice l’Amministrazione Comunale che in tutto questo è la grande assente. Il sindaco, il vice, la Giunta, il Consiglio fanno spallucce. Incapaci di trovare una soluzione. Incapaci di prendere iniziativa. “Guardate che riguarda l’intero Stagnone non solo noi, quell’autorizzazione che chiedete non ce l’ha nessuno” diciamo. Silenzio. Chiusi. In queste settimane nonostante un incomprensibile accanimento da parte dei Vigili Urbani, 8 ispezioni in un mese e mezzo, non abbiamo voluto dare evidenza pubblica alla cosa perché pensavamo che fosse una cosa burocratica, che avevamo fornito al Comune le nostre osservazioni, che si sarebbe risolta. Anche perché tutt’attorno è un fiorire di nuove attività nella riserva e poi vedevamo i post del sindaco che inaugurava nuove attività e parlava di rilancio dell’economia. Chiusi. A casa. E cosi dopo un anno e mezzo di pandemia, quando pensavamo che il peggio fosse passato, che ci fosse la possibilità di ripartire, non avremmo mai potuto pensare che sarebbero arrivati questi irreprensibili funzionari del Comune di Marsala (l’ordinanza è firmata dai dirigenti Mezzapelle e Pipitone), degli indomiti Vigili Urbani guidati dal comandante senza macchia e senza paura Menfi e dell’impalpabilità del sindaco Grillo e la sua Giunta. Hanno chiuso un’attività in piena stagione, in attesa di un parere. Non per un atto criminale, ma perché, FORSE, ci potrebbe volere un’autorizzazione. FORSE. Chiusi! 15 lavoratori a casa, dopo un anno di Pandemia. Avete chiuso un’attività che funzionava benissimo e portava lustro alla città. Un incalcolabile danno economico, d’immagine e di salute per tutti noi che stiamo vivendo un incubo abbandonati da tutti“.

Prime manifestazioni di solidarietà arrivano ad Assud. Scrive l’associazione Arcobaleno: “Siamo indignati e davvero dispiaciuti per quello che è successo al ristorante Assud Mozia. Siamo indignati perché un locale che chiude in piena stagione, dopo una pandemia, dopo tante e ripetute chiusure, ha i minuti contati! Padri di famiglia e lavoratori ONESTI che adesso si trovano senza un lavoro hanno telefonato disperati la nostra associazione, chiedendo aiuto! Non vi sentite in colpa per quello che avete fatto? Io spero che non sia stata una ripicca, spero veramente che non sia stata una ripicca, un atto balordo voluto da qualcuno, perché se così fosse vi dovete vergognare! Assud, come tanti altri locali di quella zona, danno lavoro a tantissime persone ed in questo momento molte di loro non hanno più un lavoro. Una vergogna!La Spagnola potrebbe dare lavoro a TUTTI, ma se le cose andranno avanti in questo modo Spagnola morirà e non ci sarà più lavoro per nessuno“.

Sempre sulla pagina Facebook, Assud lascia questo messaggio: “Siccome per noi lo spreco di cibo è un gran delitto e siccome non sappiamo se, come e quando ci faranno riaprire, questo pomeriggio dalle 19 in poi saremo ad Assud Mozia, prepareremo i nostri piatti che avremo il piacere di far assaggiare ai più bisognosi. A chi se la passa peggio di noi. Se volete darci una mano a preparare, distribuire, o altro noi saremo lì, con tutto lo staff di Assud da oggi in vacanza forzata….”.

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