Il consiglio comunale di Marsala, convocato per le 16. 30 di lunedì 25 gennaio ha preso il via con oltre un’ora di ritardo ed è stato subito sospeso.
Il motivo ufficiale del ritardo dei lavori è stato quello che l’aula del Consiglio era occupata per una riunione della commissione che si sta occupando della questione relativa ai locali dell’Istituto Commerciale. In commissione era presente anche il sindaco Massimo Grillo.
La sospensione, come annunciato dal presidente Enzo Sturiano, è motivata per tenere una riunione della conferenza dei capigruppo sul ordine del giorno.
Alle 19.20 ha preso il via la seduta, Sturiano ha comunicato che il gruppo di Liberi ha concordato con gli altri gruppi di modificare l’Ordine del Giorno da loro presentato che viene allargato anche agli emendamenti di altri gruppi.
In attesa di formalizzare l’Atto vengono informati i consiglieri che il gruppo di minoranza ha presentato due nuovi ordini del giorno che verranno discussi, come da regolamento, nella prossima seduta.
Si tratta di un odg relativo alla lotta contro la violenza e un altro , presentato dalla minoranza e sottoscritto anche dal consigliere Leo Orlando come ha detto in Aula Nicola Fici, relativo alla istituzione di un apposito ufficio informativo sulla legge relativa al cosiddetto bonus 110. Se ne riparlerà alla prossima seduta.
Approvato anche un odg sul sorteggio degli scrutatori in occasione di prossime elezioni e un altro riguardante interventi sulla Villa Cavallotti.
E’ stata poi la volta del consigliere Vito Milazzo che ha illustrato l’ordine del giorno relativo al possibile trasferimento del Commerciale nei locali dell’ex Tribunale.
In sostanza il consiglio ritiene che i giovani che frequentano questo indirizzo scolastico hanno diritto a nuovi locali. Il Comune di Marsala dovrebbe cedere il locale dell’ex Tribunale al Liberio Consorzio che vi trasferirebbe il Commerciale. Gli uffici tecnici che vi sono attualmente ospitati andrebbero ospitati nei locali del Commerciale della succursale di via Fici che sarebbe ceduta dalla ex provincia al comune di Marsala.
Il tutto con eventuali spese che sarebbero a capo del Liberio Consorzio e fatta salve tutte le garanzie di tipo strutturale e le verifiche sulla viabilità delle zone interessate.
Intervenendo in Aula Flavio Coppola ha ricordato come si tratta soltanto di un atto d’indirizzo che il sindaco potrebbe anche disattendere, “Se questa eventualità si dovesse verificare, ma io mi fido di Massimo Grillo – ha detto Coppola-, io mi impegno a non votare alcun bilancio che ci verrà sottoposto”.
Anche Antonio Vinci, annunciando il suo voto contrario, ha sollevato parecchi problemi tecnici che a suo dire, renderebbero impossibile la realizzazione di questo articolato progetto. Alla fine in 14 hanno partecipato alla votazione. L’atto è stato approvato con 13 a favore e un voto contrario.
L’ultima parola al sindaco Massimo Grillo che si è detto dispiaciuto che l’opposizione non abbia partecipato al voto pur avendo contribuito al dibattito. Per la verità anche 7 consiglieri di maggioranza non hanno partecipato al voto.
Atteso infine per la giornata di martedì 26 gennaio l’incontro tra il sindaco e il commissario del Libero Consorzio per discutere dell’ argomento “Commerciale”.