Il sindaco di Paceco, Giuseppe Scarcella, ha nominato tre nuovi assessori, in sostituzione di Gianni Basiricò e Fabrizio Barile, dimissionari per motivi lavorativi rispettivamente dallo scorso 5 gennaio e dal 1° ottobre 2019, nonché di Matteo Angileri, che proprio stamani ha presentato le proprie dimissioni “per impegni lavorativi e familiari”.
I nuovi assessori sono Lorena Asta, Michele Ingardia e Francesco Valenti, tutti consiglieri di maggioranza, chiamati ad affiancare gli assessori Federica Gallo e Salvatore Castelli nella composizione della Giunta municipale.
Le deleghe assessoriali saranno conferite nei prossimi giorni dal sindaco, che intanto esprime anche un ringraziamento per l’attività svolta dall’assessore Angileri e per l’impegno che ha profuso nell’Amministrazione comunale.
Di seguito, la lettera di dimissioni di Matteo Angileri dalla carica di assessore:
«Caro sindaco, Peppe, nel Maggio del 2018 dietro sollecitazioni e insistenze da parte nostra, hai voluto onorarci della Tua disponibilità candidandoti a Sindaco. Una campagna elettorale difficile nella quale tutti abbiamo creduto e ci siamo impegnati, Tu più di tutti, con coraggio, affabilità, tenacia ed esperienza. Abbiamo vinto e intrapreso un percorso amministrativo non facile, ma spinti da caparbietà e coraggio non ci siamo mai arresi e mai ci arrenderemo per la nostra amata Paceco. Gli impegni lavorativi e familiari hanno determinato questa mia decisione e, come sai bene, la mia stima personale e politica nei tuoi confronti non è mai venuta meno. Voglio ringraziare tutti i dipendenti comunali, con molti dei quali mi lega amicizia e rispetto. Desidero ringraziare anche quelli che in questi anni sono andati in pensione. Un sentito ringraziamento ai colleghi della Giunta, con i quali sempre si è lavorato in armonia e con comune visione amministrativa.
Grazie anche ai consiglieri comunali di maggioranza, sempre propositivi e collaborativi, e dell’opposizione sempre attenti e solerti. La mia esperienza in questi anni e nei diversi ruoli che ho ricoperto, mi ha sempre dato la possibilità di conoscere e valutare le persone; mi sento di dire che, chi assume ruoli in politica a Paceco lo fa con onestà, impegno, dedizione e senza scopi di lucro. Purtroppo nel gregge c’è sempre la pecora nera e spero che i nostri concittadini e la politica seria sappiano presto riconoscerla ed escluderla».
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