Un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e il deferimento in stato di libertà per un uomo e una donna accusati di furto aggravato di energia elettrica. Questo il bilancio del servizio straordinario di controllo del territorio effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Marsala, supportati da personale della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia di Palermo e del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia.
In particolare, nel corso di una perquisizione domiciliare, i militari dell’Arma hanno rinvenuto 80 grammi circa di marijuana, abilmente occultata all’interno dell’abitazione di Antonello Massimiliano Panicola, 46enne marsalese, già gravato da precedenti di polizia. L’uomo, concluse le formalità di rito, è stato ristretto presso la propria abitazioni, su disposizione della magistratura, in regime di arresti domiciliari. Nell’ambito del rito direttissimo che si è svolto nella giornata di ieri presso il Tribunale di Marsala, la competente autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto operato dai militari dell’Arma, sottoponendo l’arrestato alla misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Marsala con la prescrizione di rimanere in casa dalle ore 20 alle 7.
Nel corso delle operazioni sono stati denunciati i coniugi T.N., (55 anni) e E.R., (41) per furto aggravato. I due avevano manomesso il contatore della loro abitazione di residenza in modo da creare un allaccio abusivo alla rete pubblica di distribuzione elettrica, come accertato dai tecnici verificatori dell’Enel.
La serrata attività di perquisizione eseguita durante il servizio, ha permesso, altresì, di segnalare alla Prefettura di Trapani, in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti, tre soggetti e di sequestrare complessivamente circa 6 grammi di marijuana e mezzo grammo di cocaina.
Il servizio coordinato, che ha avuto riscontri positivi in termine di controlli sul territorio, verrà ripetuto nelle prossime settimane, al fine incrementare ulteriormente il contrasto ai reati a tutela della legalità e dei cittadini.