In tutti i locali del territorio comunale di San Vito Lo Capo è vietato, da oggi e fino al 30 settembre 2020, organizzare intrattenimento musicale sul suolo pubblico comunale e/o demaniale concesso, sia con DJ, sia con musica dal vivo con l’ausilio di mezzi tecnici e/o elettronici, dalle ore 22.00 alle ore 18.00 del giorno successivo. Lo prevede l’ordinanza sindacale n. 18/2020 emanata questa mattina dal sindaco, Giuseppe Peraino, relativa a “misure contingibili ed urgenti volte a prevenire la violazione delle regole di distanziamento sociale, la violazione dell’art.3 del D.P.C.M. del 14/11/1997 e situazione di degrado”. L’utilizzo di musica di sottofondo resta consentita all’interno dei locali.
L’adozione dell’ordinanza è stata determinata delle criticità che si sono verificate, in particolare nell’ultimo fine settimana, con la presenza di centinaia di giovani e giovanissimi provenienti dall’hinterland trapanese attratti dalla movida. La musica fino a notte inoltrata ha generato assembramenti e disturbato la quiete pubblica, violando anche i parametri di legge stabiliti in materia di inquinamento acustico.
«Si tratta di un provvedimento forte - dichiara il sindaco Peraino -, che potrebbe apparire impopolare ma che, da responsabile della sicurezza dei miei cittadini, ho dovuto adottare per mitigare l’affluenza di questa platea giovanile che nell’ultimo fine settimana ha letteralmente invaso il nostro territorio creando grandissime difficoltà, sia nella gestione dell’ordine pubblico sia nel rispetto delle disposizioni in materia di distanziamento sociale previsti dai D.P.C.M.»
Il sindaco sottolinea come la parola d’ordine dell’estate 2020 debba essere ‘sicurezza” ricordando gli sforzi profusi sia dagli operatori economici per attivare tutte le procedure previste dai D.P.C.M., sia dall’amministrazione comunale, ad iniziare dalle spiagge libere, per promuovere il territorio di San Vito Lo Capo, Macari e Casteluzzo, nonostante l’emergenza sanitaria abbia messo a dura prova l’avvio della stagione turistica.
«Obiettivo dell’ordinanza- aggiunge- è quello di evitare gli assembramenti e quindi la diffusione di un virus, che non è stato debellato, che ha messo in ginocchio l’Italia intera ed anche la nostra comunità, e di garantire la vivibilità e la sicurezza del territorio, sia dei residenti sia dei turisti che hanno scelto di trascorrere le loro vacanze a San Vito Lo Capo. Invito tutti- conclude il sindaco- ad essere rispettosi di questa, come delle altre regole, utilizzando, inoltre, la mascherina nei luoghi chiusi e quando ci si avvicina a terzi. Dobbiamo tutelare la nostra salute, che viene prima di ogni altra cosa. Solo garantendo la sicurezza, potremo far ripartire l’economia di questo territorio che vive di turismo».
Sempre in tale direzione, il sindaco, nei giorni scorsi, aveva emanato un’altra ordinanza con la quale vietava la vendita da asporto delle bevande alcoliche in bottiglie di vetro o in lattine dalle ore 22.00.
Ma sarà sicuramente un’ordinanza che farà indubbiamente discutere, considerato che il dpcm ultimo firmato da Conte conferma le misure anti Covid fino al 30 giugno, quindi ancora per pochi giorni. Poi si vedrà.