Addio ad Ennio Morricone: una vita per la musica e il cinema

redazione

Addio ad Ennio Morricone: una vita per la musica e il cinema

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lunedì 06 Luglio 2020 - 09:12

Triste notizia per il mondo della musica e del cinema. Si è spento all’alba il maestro Ennio Morricone. Il grande compositore romano è morto presso la clinica in cui era da giorni ricoverato, in seguito a una caduta. Aveva 91 anni.

Tra i più celebrati rappresentanti della cultura italiana degli ultimi decenni, Morricone ha indissolubilmente legato il suo nome e la sua arte al cinema, firmando colonne sonore divenute, nel tempo, oggetto di culto, a partire dai western di Sergio Leone (di cui fu compagno alle elementari), per il quale compose anche il tema musicale del suo più grande capolavoro, “C’era una volta in America”.

Musicò anche l’esordio cinematografico di Carlo Verdone (“Un sacco bello”), “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto”, “Metti una sera a cena”, “Sacco e Vanzetti” e tanti altri titoli di successo.

Anche la Sicilia è stata, spesso, raccontata al cinema con le musiche di Morricone, che ha associato il proprio nome a quello di Giuseppe Tornatore a partire da “Nuovo Cinema Paradiso”, premiato con l’Oscar per il miglior film straniero nel 1990.

Apprezzato anche negli Stati Uniti, ha lavorato con Quentin Tarantino, Barry Levinson, Brian De Palma, Oliver Stone e Mike Nichols.

Candidato 5 volte agli Oscar senza mai vincerlo, gli fu riconosciuto nel 2007 il premio alla carriera “per i suoi contributi magnifici all’arte della musica da film”.

In quell’occasione parlo così al pubblico dell’Academy: «Voglio ringraziare l’accademia per questo onore che mi ha fatto dandomi questo ambito premio, però voglio ringraziare anche tutti quelli che hanno voluto questo premio per me fortemente, e hanno sentito profondamente di concedermelo. Veramente; voglio ringraziare anche i miei registi, i registi che mi hanno chiamato con la loro fiducia, a scrivere musica nei loro film, veramente non sarei qui se non per loro. Il mio pensiero va anche a tutti gli artisti che hanno meritato questo premio e che non lo hanno avuto. Io gli auguro di averlo in un prossimo vicino futuro. Credo che questo premio sia per me, non un punto di arrivo ma un punto di partenza per migliorarmi al servizio del cinema e al servizio anche della mia personale estetica sulla musica applicata. Dedico questo Oscar a mia moglie Maria che mi ama moltissimo […] e io la amo alla stessa maniera e questo premio è anche per lei

Tra i vari riconoscimenti anche tre Grammy Awards, quattro Golden Globes, sei BAFTA, dieci David di Donatello, undici Nastri d’argento, due European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera e un Polar Music Prize. Ha venduto inoltre più di 70 milioni di dischi.

Soprattutto, però, se ne va un uomo sensibile e geniale, capace, con la sua musicale, di scolpire nella memoria collettiva immagini e sequenze che hanno fatto la storia del cinema, fino a renderle immortali.

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