Da questa mattina Paolo Ruggirello è nuovamente a Trapani. Ieri, infatti, il Tribunale del Riesame, presieduto dalla dottoressa Sammartino, ha accolta l’istanza prodotta dal collegio difensivo dell’ex deputato regionale, composto dagli avvocati Vito Galluffo e Carlo Taormina.

Dopo una lunga detenzione preventiva, iniziata a marzo del 2019 con l’arresto seguito all’operazione “Scrigno”, a Ruggirello è stato consentito di lasciare il carcere di Santa Maria Capua Vetere e adesso si trova presso il proprio domicilio domestico, agli arresti domiciliari.

“Sono soddisfatto per l’accoglimento delle nostre ragioni, che evidentemente cominciano ad emergere”, ha commentato l’avvocato Galluffo.

Il processo in cui è imputato Paolo Ruggirello riprenderà giovedì 9 luglio a Trapani. Dopo la scorsa udienza, caratterizzata dalle richieste probatorie delle parti, si attende la decisione del Tribunale.