L’incendio alla Tipografia Campo di Alcamo: ingenti i danni. Indagini in corso, ma potrebbe non essere stato doloso

redazione

L’incendio alla Tipografia Campo di Alcamo: ingenti i danni. Indagini in corso, ma potrebbe non essere stato doloso

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giovedì 14 Maggio 2020 - 19:55

A 24 ore dal devastante incendio di ieri, è cominciata la conta dei danni subiti dalla tipografia Campo, una delle realtà più importanti del settore in provincia di Trapani. Il rogo ha interessato la parte esterna, in particolare l’area del parcheggio dove si trovavano 11 vetture, tutte bruciate. Ma il problema principale è stato costituito dalla presenza di materiale di scarto a carattere anche chimico, depositato nell’area in attesa che la ditta delegata allo smaltimento riprendesse le attività, sospese a causa dell’emergenza epidemiologica. Sollecitati dal calore, i solventi e gli altri liquidi infiammabili hanno sviluppato un processo chimico che ha portato anche all’esplosione di alcuni fusti, oltre che alla formazione di una nube, che però si è rapidamente dissolta nell’aria. Ingenti i danni per l’azienda: strumentazioni, apparecchiature e macchinari di vario tipo sono andati completamente perduti. Tutto ciò, in una giornata caratterizzata da raffiche di scirocco che hanno superato i 40 km/h e da una temperatura di oltre 40 °C all’ombra. Fortunatamente non ci sono state conseguenze per le persone e anche la nube di fumo si è dissolta senza provocare particolari rischi per la salute dei cittadini.

Lungo e complesso l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno impiegato circa 3 ore e mezza per spegnere le fiamme. Sul posto, accanto alla squadra di Alcamo, sono intervenuti i colleghi di Salemi, Trapani, Marsala e Castelvetrano. In tutto, si è reso necessario l’impiego di 37 uomini e 14 automezzi. Le indagini sono curate dai Carabinieri e l’area è stata posta sotto sequestro. E’ stato chiamato ad intervenire anche il nucleo investigativo antincendio (paragonabile a Ris o Polizia scientifica) che ha effettuato prelievi e analisi chimiche per appurare eventuali fattori esterni che potrebbero aver contribuito a scatenare l’incendio. L’ipotesi più accreditata è che comunque sia stato un episodio di matrice colposa, più che dolosa. Maggiore certezza si avrà comunque nei prossimi giorni, non appena verrà consegnata la relazione tecnico-scientifica completa sull’accaduto.

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