Morto il giornalista e politico Giulietto Chiesa. Vauro: “Ricordo le sue lacrime a Kabul”

redazione

Morto il giornalista e politico Giulietto Chiesa. Vauro: “Ricordo le sue lacrime a Kabul”

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domenica 26 Aprile 2020 - 11:52

È morto Giulietto Chiesa, ex dirigente del Pci, ex europarlamentare e giornalista. Nato ad Acqui Terme, avrebbe compiuto 80 anni il prossimo settembre. Per tanti anni sera stato corrispondente da Mosca per l’Unità e la Stampa, oltre che per il Tg5, Tg1 e Tg3, raccontando la fine dell’Unione Sovietica. Una tematica ripresa in diversi saggi, analizzando il passaggio dall’Urss comunista alla Russia moderna, con la leadership di Putin.

Chiesa era stato anche dirigente nazionale della Federazione giovanile comunista, ricoprendo negli anni ’70 ruoli dirigenti nel partito comunista genovese dove era diventato capogruppo del partito in Consiglio provinciale.

Negli ultimi anni, escono “Zero. Perché la versione ufficiale sull’11 settembre è un falso”, un volume collettivo, curato insieme a un altro dei suoi collaboratori, Roberto Vignoli, e il documentario “Zero, inchiesta sull’11 settembre”. Fonda anche una tv online, PANDORATV.IT, i avvicina ai social network, con una pagina Facebook molto frequentata e un blog sul Fatto Quotidiano. Per Sputnik Italia scriveva delle relazioni tra Russia e Italia e della politica interna italiana.

«Non riesco ancora a salutarlo – ha scritto il vignettista Vauro, suo grande amico, su Facebook. – Ricordo i suoi occhi lucidi di lacrime, a Kabul, davanti ad un bambino ferito dallo scoppio di una mina. È morto un uomo ancora capace di piangere per l’orrore della guerra. I suoi occhi sono un po’ anche i miei».

Non è stata resa nota ancora la causa di morte.

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