La strega Rossella/ ha una scopa volante/ che quando lei vuole/ decolla all’istante./ Se le giornate/ son tiepide e belle/ riesce a volare/ fino alle stelle”.
Inizia così la storia della buffa strega Rossella che sorvolando il cielo con la sua scopa, un grosso pentolone, una bacchetta magica e un gatto a farle compagnia perde il cappello a causa di un vento un pò pazzerello.
La strega scende per cercarlo e lo trova in bocca ad un cane che gentilmente glielo restituisce. Rossella ringrazia e accetta di portare il cane sulla sua scopa.
Ancora una volta il vento bislacco si prende il suo fiocco che viene trovato da un uccellino verde e viene restituito. L’uccellino chiede: “Mi scusi è una scopa da tre, oppure c’è un posto anche per me?” e alla fine vola via sulla scopa insieme ai tre compagni.
Ma un temporale li sorprende e per guidare la sua scopa Rossella lascia cadere la bacchetta magica.
A trovarla è una rana che neanche a dirlo chiede un passaggio.
Adesso i passeggeri sono troppi e la scopa si spezza e colpo di scena ad aspettarla a terra c’è un grande drago rosso che per cena vuol “papparsi strega col pane”
Per fortuna, quando Rossella è ormai rassegnata a diventare uno stufato, “si leva dal fango un orrendo bestione” che dichiara di aver fame e che la strega è sua. Di chi si tratta? Forse potete capirlo dal verso del mostro: “Miaobaucraciop”.
Sotto il fango ci sono gli amici di Rossella, il cane, il gatto, l’uccellino e la rana che riescono a mettere in fuga il drago.
A Rossella non rimane che tirare fuori una scopa nuova dal suo calderone e per ringraziare i suoi amici crea una scopa per cinque, accessoriata con poltrone, acqua corrente e un bel nido.
“La strega Rossella” è un classico della letteratura per l’infanzia, l’età di lettura è 4 anni. È una storia divertente tutta in rima, da leggere e rileggere senza mai stancarsi.
L’autrice è Julia Donaldson, l’illustratore è Axel Scheffler, Emme Edizioni.
a cura della Libreria per bambini Albero delle Storie