Il sindaco Giuseppe Morfino e l’Amministrazione comunale di Custonaci, esprimono profondo cordoglio per la tragica e prematura scomparsa del giovane concittadino Giovanni Biondo, vittima, stamani, di un incidente sul lavoro. A loro si uniscono anche i sindacati Flai e Cgil.
“Alla famiglia Biondo – dice il sindaco Morfino – esprimiamo vicinanza da parte di tutta l’Amministrazione comunale. Perdere la vita sul lavoro è inaccettabile. Questo grave incidente impone, ancora una volta, una riflessione sulle condizioni di vita dei nostri giovani che, in assenza di un lavoro, svolgono attività lavorativa occasionale con tutto ciò che ne consegue. Siamo sconvolti per questo tragico incidente che colpisce la famiglia Biondo e l’intera comunità di Custonaci”.
“Questo nuovo anno si apre con l’ennesima tragedia avvenuta sul lavoro che colpisce un lavoratore di soli 21 anni, che probabilmente stava svolgendo attività occasionale senza il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”. Queste le parole del segretario provinciale della Flai Cgil Giovanni Di Dia.
“A nome della Flai e di tutta la Cgil – dice il segretario Di Dia – esprimiamo profondo cordoglio alla famiglia Biondo. Questa tragedia dimostra, ancora una volta, che i nostri giovani, pur di lavorare nella loro terra, sottostanno a un lavoro troppo spesso precario e, talvolta, anche privo di regole. Rinnoviamo la richiesta di maggiori controlli ispettivi nei luoghi di lavoro a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori e a garanzia del rispetto dei diritti e delle norme”.
“Dopo un anno che si è chiuso con un bilancio terribile sul fronte degli incidenti sul lavoro, è davvero angosciante iniziare il 2020 con un lutto così grave come quello che ha colpito i familiari del giovane di 21 anni morto stamani a Custonaci nel trapanese. Esprimo a nome della Cisl Palermo Trapani la vicinanza alla famiglia”. Così Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani interviene dopo aver appreso dell’incidente. “La sicurezza sul lavoro deve essere la priorità del 2020. Il rispetto delle normative, affinché l’ambiente sul lavoro sia regolare e sicuro sarà sempre di più una battaglia del nostro sindacato, affinché la prevenzione e la cultura della sicurezza diventino patrimonio comune di tutti, datori di lavoro e lavoratori, precari, occasionali e non”. Sull’incidente interviene anche il segretario generale Fai Cisl Palermo Trapani Adolfo Scotti, “… non conosciamo i dettagli dell’accaduto sul quale stanno indagando le forze dell’ordine, ma ribadiamo che nel settore è necessario intensificare i controlli contro il lavoro nero e dare priorità alla legge contro il caporalato che ancora tarda a giungere alla piena attuazione”.