Il Consiglio comunale di Marsala ha ieri pomeriggio prelevato e posto in discussione la delibera relativa alle variazioni al Bilancio. La discussione è iniziata senza la presenza degli amministratori che saranno presenti oggi quando l’atto sarà presumibilmente posto in votazione. Erano presenti invece i dirigenti e funzionari del comune: Filippo Angileri (Ragioneria), Giuseppe Frangiamore (Servizi pubblici locali) e Nicola Fiocca, ieri nella duplice veste di segretario della seduta e di dirigente del settore Personale. Proprio il direttore di ragioneria ha illustrato l’atto deliberativo che nel suo intervento ha fatto presente che le variazioni devono essere approvate entro il 30 novembre e servono per garantire l’ottimale amministrazione fino alla fine dell’anno.
Le variazioni più importanti riguardano 124 mila euro per onorare i debiti fuori bilancio, 161 mila euro per pagare le franchigie, 28 mila euro per l’impinguamento del capitolo per la promozione turistica, 400 mila euro per il settore ecologia, 20 mila euro per i progetti di pubblica utilità.
Vi sono poi i fondi per il progetto Waterfront, per la microchippatura dei cani e per garantire i servizi sociali. L’atto arriva in Aula con il parere favorevole della commissione Finanze. Sulla discussione che ne è seguita sono intervenuti Antonio Vinci lamentando le diverse disfunzioni che interessano il settore della raccolta differenziata dei rifiuti. La consigliera Linda Licari ha detto che quanto operato dall’Amministrazione va in favore della città. Chiede di ascoltare da cosa è scaturito il parere favorevole della Commissione Finanze.
Più tecnico l’intervento del direttore di Ragioneria Filippo Angileri che ha dichiarato di avere ricevuto una richiesta di incremento di 28 mila euro per il capitolo di promozione turistica per arrivare a 193 mila euro. “…. sul bilancio ad oggi, non è stato effettuato nessun impegno di spesa riguardo la promozione della stazione aeroportuale”. Per Giovanni Sinacori occorrerebbe maggiore chiarezza riguardo alla possibilità di erogare fondi per il co-marketing. “Chiedo – ha detto il consigliere centrista – di ascoltare Frangiamore affinché chiarisca il perché della richiesta di impinguamento di 400 mila euro. Sono intervenuti anche Letizia Arcara, Arturo Galfano, Aldo Rodriquez centrando parte dei loro discorsi sull’adeguamento del personale contrattualizzato.
Il dirigente del settore Nicola Fiocca ha fatto presente che per la stabilizzazione degli ex contrattisti l’Amministrazione spende 4 milioni di euro per 24 ore lavorative settimanali. Per stabilizzarli a 36 ore occorrerebbero altri 2 milioni di euro, fondi che non sono disponibili. “Ecco perché – ha detto ancora il dirigente – si è scelto di percorrere l’adeguamento a 28 ore di parte del personale scegliendo per meritocrazia e per esigenze di servizio primarie. Se vi sarà la disponibilità economica si anticiperà l’adeguamento anche per la maggior parte del personale. Inoltre verranno adeguati a 36 ore alcuni funzionari tecnici e verrà bandito un concorso per un funzionario tecnico.
In tema dei rifiuti il dirigente Giuseppe Frangiamore ha rimarcato la difficoltà di conferire in appositi centri la frazione organica. “…E’ difficile trovare una soluzione al problema visto non solo in Sicilia ma anche nel resto dell’Italia non vi sono impianti sufficienti. Più volte per non arrecare grossi disagi alla popolazione si è dovuto ricorrere all’abbancamento che ha fatto lievitare i costi del servizio di compostaggio e di trasporto. Ecco il perché della richiesta della variazione di bilancio proposta”. La discussione proseguirà nel pomeriggio odierno.