I vip di Google in arrivo a Selinunte per The Camp. Grande lavoro per gli aeroporti di Palermo e Birgi

redazione

I vip di Google in arrivo a Selinunte per The Camp. Grande lavoro per gli aeroporti di Palermo e Birgi

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lunedì 29 Luglio 2019 - 11:54

Mark Zuckerberg, i fondatori di Netflix, John Legend, i fratelli Elkann, Diane von Fustenberg con il marito Barry Diller, proprietario di Tripadvisor ed Expedia. Ma si parla anche di Tom Cruise, Leonardo Di Caprio e dell’ex presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama. Selinunte si prepara ad accogliere l’ormai consueta sfilata globale di Vip di “The Camp”, l’evento voluto dai fondatori di Google, che ogni anno porta al Parco archeologico di Selinunte nomi di punta del jet set internazionale. Si tratta, com’è noto, di eventi riservati ed elitari, che però hanno il pregio di far conoscere la Sicilia Occidentale a possibili investitori, dotati di possibilità fuori dal comune. Da un punto di vista logistico, The Camp chiama ogni anno agli straordinari gli aeroporti di Punta Raisi e Birgi. Già dal week end sono arrivati i primi jet privati sulle piste dei due scali della Sicilia Occidentale. Per il sesto anno consecutivo, Google ha scelto l’aeroporto di Palermo come base logistica per gli ospiti del Camp, grazie anche agli alti standard dei sevizi Vip, con un handler dedicato. Centoquattordici gli aeromobili il cui atterraggio è previsto al “Falcone e Borsellino”.

“Dal primo Google Camp, l’aeroporto di Palermo è stato un partner eccezionale per la logistica e per il trasporto degli ospiti Vip dell’esclusiva manifestazione. Un segmento che stiamo sviluppando con la nascita di un nuovo terminal dedicato agli aerei privati – dice Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo – Con l’arrivo di Google, abbiamo creato una vera e propria task-force che ogni anno si attiva per dare il massimo della collaborazione professionale, dall’area movimento alla sicurezza, dall’area terminal a quella dell’Apron, per non parlare del grande lavoro della torre di controllo e della direzione aeroportuale”.

Sulla stessa scia il presidente di Airgest Paolo Angius, che al netto dei vincoli di riservatezza richiesti da Google parla di “impegno notevolissimo” per l’aeroporto di Birgi, che anche quest’anno accoglierà un gran numero di aerei in occasione di “The Camp”.

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