Polizia: tutto il report delle operazioni svolte in Provincia questa settimana

redazione

Polizia: tutto il report delle operazioni svolte in Provincia questa settimana

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sabato 06 Luglio 2019 - 16:57

Qui di seguito il report consuntivo dell’attività svolta dalla Polizia di Stato in Provincia di Trapani dal 30 giugno al 6 luglio 2019. 

 Personale della Squadra Mobile in esecuzione ad ordinanza, emessa dal Tribunale di sorveglianza di Palermo, sottoponeva alla detenzione domiciliare C. A. G., nato ad Erice, classe 1982 e residente a Trapani , frazione Ummari, dovendo lo stesso espiare la pena di mesi 8 di reclusione, per il reato di evasione dagli arresti domiciliari e con un’altro medesimo provvedimento sottoponeva alla detenzione domiciliare C. M. G., nato ad Alcamo, classe 1967 e domiciliato in Trapani, dovendo lo stesso espiare la pena di mesi 4 di reclusione, per i reati di evasione, truffa, ricettazione e minaccia aggravata.

Personale dell’U.P.G.S.P. denunciava all’A.G., in stato di libertà, D.M.L., nato ad Erice, classe 2003 e residente a Trapani, per furto aggravato in concorso con altri soggetti, minori degli anni 14, in via di compiuta identificazione, e R.A., nato a Palermo, classe 2000 e residente a Trapani, per furto in abitazione in concorso con altri soggetti allo stato ignoti; deferiva all’A.G., in stato di libertà, L.A., nato ad Erice, classe 1992, per i reati di tentata rapina aggravata, porto di armi od oggetti atti ad offendere e lesioni personali e D.M.G., nato ad Erice, classe 2003 e residente a Trapani, e B.G., nato ad Erice, classe 2004 e residente a Trapani, responsabili, in concorso, dei reati di ricettazione, resistenza a P.U. e tentato furto aggravato.

 A Marsala, personale del locale Commissariato di P.S., in esecuzione all’ordinanza emessa dalla Corte d’Appello di Palermo, sottoponeva al regime degli arresti domiciliari B. G., nato a Marsala, classe 1941 e residente a Petrosino, di fatto domiciliato a Marsala, dovendo lo stesso espiare la pena di anni 3 e mesi 8 di reclusione, per plurime condotte di usura ed abusivo esercizio di attività di finanziamento; lo stesso personale deferiva in stato di libertà, B. G., nato a Marsala, classe 1941 e residente a Petrosino, di fatto domiciliato in Marsala, per omessa custodia delle armi.

 A Mazara del Vallo, personale del locale Commissariato denunciava all’A.G., in stato di libertà, M. A., nato a Mazara del Vallo, classe 1954 ed ivi residente, e M. P., nato a Mazara del Vallo, classe 1963 ed ivi residente, per minaccia aggravata, nonché C.G., nato a Roma, classe 1945 e residente a Fiumicino (RM), per truffa e B. G., nato a Mazara del Vallo, classe 1999 ed ivi residente, per lesioni personali dolose, aggravate e continuate; in ottemperanza al provvedimento emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Trapani, sottoponeva al regime degli arresti domiciliari S.V., nato a Mazara del Vallo, classe 1977 ed ivi residente, dovendo lo stesso espiare la pena di anni 2, mesi 5 e giorni 19 di arresto; la polizia deferiva anche B. D., nato a Mazara del Vallo, classe 1950 ed ivi residente, per il reato di diffamazione, traeva in arresto S. S., nata in Serbia, classe 1973 e residente a Mazara del Vallo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti poiché, a seguito di perquisizione domiciliare e personale, trovata in possesso, complessivamente, di gr. 78 di hashish nonché vario materiale idoneo al confezionamento, mentre in esecuzione ad ordinanza di esecuzione di pene concorrenti, emessa dalla Procura Generale della Repubblica – Ufficio Esecuzioni Penali – di Catania, sottoponeva alla misura alternativa della detenzione domiciliare S. V., nato a Mazara del Vallo, classe 1977; infine, in esecuzione ad ordinanza, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo, sottoponeva alla detenzione domiciliare P. D., nato ad Erice, classe 1986.

Ad Alcamo, personale le locale Commissariato deferiva, in stato di libertà, R. B. nato a Bari, classe 1982, in atto domiciliato in Alcamo, per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice (art. 388 c.p.), e per art. 81 c.p. reato continuato. A Castelvetrano invece, la Polizia  in esecuzione ad ordinanza, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo, sottoponeva al regime degli arresti domiciliari M. G., nato a Castelvetrano, classe 1988, dovendo lo stesso espiare la pena di anni 1 e giorni 10 di reclusione nonché mesi 2 e giorni 14 di arresto, per inosservanza degli obblighi derivanti dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S.; in esecuzione ad ordinanza, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo, sottoponeva al regime degli arresti domiciliari F. M., nato a Castelvetrano, classe 1979, dovendo lo stesso espiare la pena di anni 1, mesi 1 e giorni 13 di reclusione, per resistenza a P. U., lesioni, detenzione illecita di stupefacenti e danneggiamento; veniva deferito anche F.G., nato a Palermo, classe 1970 e residente a  Castelvetrano, per il reato di diffamazione.

 

Nel corso della settimana di riferimento l’attività di controllo del territorio ha consentito di conseguire i seguenti risultati:
Posti di controllo operati……………………………………………75

Persone controllate………………………………………………….978

Persone controllate con precedenti di polizia………………………173

Soggetti sottoposti a obblighi controllati……………………………176

Veicoli controllati……………………………………………………355

Obiettivi sensibili controllati………………………………………..1.331

Contravvenzioni al C.d.S……………………………………………30

Perquisizioni…………………………………………………………1

Sequestri……………………………………………………………….3

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