E’ iniziato davanti al giudice monocratico Iole Moricca, il processo a carico di due cittadini petrosileni.
I soggetti, due fratelli, Francesco e Giampiero Lombardino rispettivamente di 34 e 32 anni, sono accusati di furto aggravato ed indebito utilizzo di carta di credito/bancomat. I fatti si riferiscono al 20 agosto 2018. I due, in concorso fra di loro, sono accusati di essersi, nei pressi del parcheggio del supermercato Conad Mega Market di via Pietro Nenni a Petrosino, dove Francesco lavorava con la mansione di addetto alla frutta e verdura, impossessati di un portafoglio di Gabriele Vita che nell’udienza si è costituita parte civile assistita dall’ avvocato Antonella Milazzo.
I due l’avrebbero sottratto dall’auto in sosta di proprietà della stessa che si trovava nel parcheggio. Nel portafoglio c’erano, oltre ai documenti personali, anche 900 euro in contanti. Per sottrarre il portafoglio gli autori avrebbero anche danneggiato la chiusura della vettura. Secondo l’accusa avrebbero poi, in due giorni successivi, prelevato con il bancomat la somma complessiva di 500 euro in due istituti di credito di Petrosino e Marsala.
Dopo le indagini condotte dai carabinieri della stazione di Petrosino anche con ausilio di mezzi di rilevamento visivo (telecamere installate nella zona), il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Marsala, Francesco Parrinello, ha disposto il rinvio a giudizio dei due fratelli, che sono difesi dall’avvocato di Marsala, Vito Cimiotta.
Nella prima udienza è stata accettata la richiesta di costituzione di parte civile della donna derubata. La difesa dei due uomini ha chiesto ed ottenuto di produrre delle prove documentali oltre all’esame degli imputati. Il Pm congiuntamente alla parte civile ha chiesto che vengano ascoltati i due carabinieri che fecero gli accertamenti. La prossima udienza si terrà il 19 luglio.