La giornata di ieri, 10 maggio, ha visto i Carabinieri delle Compagnie di Trapani e Mazara del Vallo particolarmente impegnati nell’esecuzione di Ordini di Carcerazione, emessi dalla Autorità Giudiziaria, in conclusione di diverse attività di indagine condotte dalle dipendenti Stazioni Carabinieri. Nello specifico, a Mazara del Vallo, personale della Stazione di Mazara Due, ha tratto in arresto Giovanni Forestieri messinese, classe ’89, già gravato da precedenti di polizia.
L’uomo, che si trovava sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari all’interno di una comunità sita a Mazara del Vallo, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Trapani in conclusione delle indagini svolte in merito ad un incendio boschivo, appiccato dallo stesso nella provincia di Messina, nel 2017. A Campobello di Mazara, i militari della locale Stazione Carabinieri, hanno tratto in arresto Vito Pugliese, castelvetranese del ’93 già gravato da precedenti di polizia.
Lo stesso, che beneficiava della misura degli arresti domiciliari presso una Comunità Terapeutica, durante una perquisizione da parte dei militari, è stato trovato in possesso di due involucri di sostanza stupefacente del tipo eroina del peso lordo di circa 0,4 grammi, sottoposta a sequestro, dimostrando scarso interesse nel seguire il percorso terapeutico cui era stato sottoposto. Anche in questo caso l’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trapani.
Ad Erice Casa Santa, i militari della Stazione di Trapani Borgo Annunziata, hanno tratto in arresto Vito Caltagirone, trapanese classe ’80, con precedenti di polizia. Caltagirone, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione in regime della detenzione domiciliare, dove sconterà la pena per il reato di evasione commesso a Erice nel 2015.