“Si tratta di un problema falso che abbiamo già affrontato”, come era prevedibile a margine della inaugurazione della nave romana a Marsala, il tema durante l’incontro con la stampa, si è spostato sul aeroporto di Birgi e sul suo futuro. Un infastidito governatore ha replicato che,
“Il tema dell’ Aeroporto di Birgi è un problema che ci siamo trovati appena insediati, abbiamo tirato fuori decine di milioni di euro. I turisti arrivano non solo per la presenza dell’aeroporto. Per una compagnia aerea è difficile scegliere Birgi, quando c’è Palermo a 80 chilometri di distanza”. Alla domanda relativa al fatto che qualche stagione addietro la distanza con Palermo era la stessa, ma a Birgi transitavano milioni di passeggeri, il presidente non ha risposto cambiando argomento. “Al di là delle speculazioni di qualcuno – ha affermato rivolto ai giornalisti – voi dovete sapere come stanno le cose: il comune di Palermo non è intenzionato a fare asse con Birgi.
Se Palermo non accetta apriremo una trattativa con Catania. Non si dica più che i turisti arrivano solo se c’è un aeroporto. I turisti arrivano solo se c’è una qualità di servizi, una offerta turistica adeguata”. e’ caduta nell’oblio la domanda che in tema di di trasporti Marsala non ha un porto attrezzato e la provincia aspetta ancora la bretella autostradale. Musumeci alla richiesta di replica alle affermazioni di Polo Angius relativa alla imminente messa in liquidazione ha detto che oggi si parla della nave romana…