Si è tenuta stamattina, davanti al giudice monocratico Ernesto Vallone presso il Tribunale di Marsala, la prima udienza che vede imputato M. G. S. perché, avrebbe colpito con calci e pugni sul viso e su tutto il corpo il padre M.B. oggi di 81 anni, facendolo poi cadere e colpendolo nuovamente mentre questi si trovava a terra, pressandogli le costole con le ginocchia. Questo gesto gli ha procurato lesioni giudicate guaribile in trenta giorni. I fatti si riferiscono al 5 dicembre del 2016 e sarebbero accaduti a Petrosino.
Il padre dell’uomo presentò querela correlata da certificazione medica e da sommarie informazioni rese da persone informate dei fatti. Il genitore si è costituito parte civile assistito dell’avvocato del foro di Marsala, Nicola Sammaritano. Nella prima udienza il giudice ha preso atto della costituzione di parte civile ma ha rinviato al prossimo primo aprile in quanto è stato dimostrato che l’assenza in aula dell’imputato era dovuta al fatto che, malgrado il tentativo di avvisarlo dell’udienza anche con posta raccomandata, non era sto possibile rintracciarlo.