Un arresto e tre denunce a piede libero. Questo il bilancio di un intervento effettuato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trapani, comandati dal Maresciallo Maggiore Andrea Castaldi, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto allo spaccio di stupefacenti. Il 37enne trapanese Fabio Messina è stato arrestato in flagranza di reato, mentre sono stati denunciati a piede libero tre soggetti incensurati, M.V. (18 anni), B.S. (36) e P.G. (26), tutti trapanesi. Il reato contestato ai quattro giovani è di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’operazione è scattata alle prime luci della giornata di ieri, a conclusione di una attività di indagine che aveva permesso di individuare una piazza di spaccio in espansione nel quartiere delle case popolari di via Ciullo D’Alcamo.
Nel corso delle perquisizioni, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro, diversi quantitativi di cocaina e di marijuana in inflorescenze, già suddivisi in dosi pronte per essere spacciate, nonché un bilancino di precisione, un coltello a serramanico intriso di hashish, carta stagnola pretagliata, e la somma complessiva di 2.600 € in banconote di diverso taglio e monete, nella disponibilità dei denunciati.
Durante lo svolgimento della citata attività si è presentato al cospetto dei militari operanti Fabio Messina, in evidente stato di agitazione, giustificando la sua presenza dal fatto di essere parente di uno dei soggetti perquisiti. Su Messina gravano numerosi precedenti di polizia ed in atto risulta già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, con la prescrizione di non allontanarsi dal proprio domicilio di residenza dalle ore 20 alle ore 7.
Vista la palese violazione della misura cui era sottoposto, espletate le formalità di rito Fabio Messina è stato dichiarato in stato di arresto e posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.