Prosegue lo stato di agitazione degli studenti dell’Istituto Agrario ed Alberghiero “Abele Damiani” di Marsala. Stamattina i ragazzi si sono concentrati per alcuni minuti tra il cancello d’ingresso e il viale che conduce ai locali della struttura per tornare a ribadire il proprio malcontento rispetto al mancato funzionamento della caldaia che dovrebbe consentire il riscaldamento delle aule. Sullo sfondo, poi, c’è anche l’annosa problematica della palestra, da tempo inagibile. Gli studenti si sono presentati muniti di cartelloni e striscioni per ricordare le ragioni della propria protesta e si sono poi spostati all’interno dell’istituto per procedere con l’iniziativa che hanno intenzione di portare avanti da qui ai prossimi giorni. Finchè non avranno risposte concrete dal Libero Consorzio comunale di Trapani, i ragazzi tappezzeranno quotidianamente una finestra con un cartellone. “Alla fine – spiega Fabio Marino, uno dei rappresentanti d’istituto – conteremo quanti cartelloni avremo appeso e ci renderemo conto di quanto ci hanno fatto attendere. L’intenzione, però, è anche quella di andare direttamente a bussare alle porte dell’ex Provincia”. Contemporaneamente gli studenti continueranno con lo “sciopero bianco”, iniziato la scorsa settimana e che prevede la presenza a scuola, ma con l’astensione dalle attività didattiche.
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