Distretto Turistico Sicilia Occidentale, Rosalia d’Alì eletta presidente

redazione

Distretto Turistico Sicilia Occidentale, Rosalia d’Alì eletta presidente

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martedì 29 Gennaio 2019 - 13:42

L’assessore del Comune di Trapani Rosalia d’Alì è stata eletta presidente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale. Subentra al sindaco delle Egadi Giuseppe Pagoto. Composto da rappresentanti di comuni, enti, organizzazioni, operatori turistici e soggetti impegnati nel comparto turistico-alberghiero, il Distretto ha l’obiettivo di promuovere nel mondo questa porzione del territorio siciliano, favorendone un ritorno d’immagine positivo, e puntando sulla ricchezza del patrimonio ambientale e culturale, oltre che sulla qualità dei prodotti eno-gastronomici e dell’artigianato.

“Assumo con grande orgoglio, motivazione e determinazione questo incarico – commenta Rosalia d’Alì – con la consapevolezza di dover contribuire, in maniera decisa, allo sviluppo della nostra destinazione turistica, dichiara il nuovo presidente. Ringrazio per la fiducia espressa i componenti del cda e il mio precedessore Pagoto per l’ottimo lavoro svolto . Questo nuovo impegno mi onora e sarà mio compito dare un nuovo impulso all’attività del Distretto, facendo sistema con tutte le forze che lo compongono ed elaborando proposte e strategie che possano generare nuova economia nel territorio. Collaboreremo con imprese, presidi culturali, pubbliche amministrazioni e singoli cittadini per realizzare iniziative comuni e progettualità di livello e buon gusto – conclude Rosalia d’Alì – così da contribuire alla crescita economica del nostro territorio. C’è tanto da fare e lo faremo”.

Questo invece il commento del sindaco di Trapani Giacomo Tranchida: «Esprimo il mio più sincero augurio di buon lavoro all’assessore Rosalia d’Alì, ha dichiarato il Sindaco Tranchida. Il Distretto può e deve rappresentare un fattore chiave nelle politiche di sviluppo turistico della Sicilia Occidentale. Un territorio che ha tanto da offrire, non soltanto in termini naturalistici ma anche culturali, con unicità assolute che abbiamo il dovere di valorizzare. Sono sicuro che il lavoro di Rosalia d’Alì potrà sviluppare una nuova coscienza sulle opportunità che il nostro territorio può cogliere”.

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