Tranchida risponde a Corrao della Cisl e interviene sul Settore Servizi Sociali

redazione

Tranchida risponde a Corrao della Cisl e interviene sul Settore Servizi Sociali

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venerdì 12 Ottobre 2018 - 11:00
Il sindaco Giacomo Tranchida risponde al sindacalista Marco Corrao sulle presunte irregolarità commesse da alcuni dipendenti del Comune di Trapani: “Diversamente dal signor Corrao rappresentante CISL , o di altro sindacato che si preoccupa di tutelare, forse qualche proprio iscritto, io ho il dovere di tutelare tutti i cittadini trapanesi. E lo farò non guardando in faccia alcuno, ancor meno gli aderenti a questa o quella sigla sindacale. Non mi convince e non mi piace la gestione approssimativa e perditempo della manutenzione (oggi straordinaria, in assenza di quella ordinaria) del sistema fognario, causa prima di allagamenti ad ogni pioggerella. Non sarà certamente la cura dell’orticello caro a qualcuno che impedirà di produrre cambia-menti anche a Trapani. Corrao eviti di farsi scudo di tutti i lavoratori seri del comune di Trapani e se si ritiene offeso dal mio dire vada in via XXX Gennaio ove al pari rassegnerò , per competenza , gli accertamenti del nostro agire”.
Poi il sindaco interviene sui Servizi Sociali: “Servizi Sociali in favore dei soggetti più deboli o per favorire qualche cooperativa/agenzia di lavoro? Questo l’interrogativo di fondo da sciogliere… non solo sul piano gestionale ma anche politico-culturale. E’ notorio che i Comuni hanno sempre meno risorse statali e anche quelle regionali (ex legge 22) ormai sono utopia. Rispetto a tanto una amministrazione seria si occupa in primo luogo di utilizzare le risorse disponibili per sostenere davvero chi ha più bisogno… e si ritrova da sola e marginalizzato… magari ricordando ai familiari del soggetto meno in difficoltà, l’obbligo solidaristico parentale peraltro previsto dalle leggi. Si parlo dei cosiddetti servizi sociali non obbligatori, quali assistenza domiciliare anziani e portatori di handicap. In tale direzione ho disposto un approfondimento sulle graduatorie correnti al fine di individuare i casi realmente bisognosi e gravi nonché intervenire nel sollecitare i familiari che “debbono” occuparsi dei loro cari a farlo. In tale direzione invito ad un confronto di merito il Presidente del Consiglio comunale e la Commissione consiliare a mettere mano nella riforma radicale dei regolamenti obsoleti. Trapani comunità solidale significa non solo il rispetto delle leggi di settore ma anche cambiare verso. Trapani Cambia-Menti significa anche questo”. 

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