E’ stata incentrata sulle misure di contrasto e prevenzione al fenomeno dell’abusivismo commerciale la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, indetta dal prefetto Darco Pellos. Si tratta di fatto di un’iniziativa che nasce in seguito a un’espressa direttiva del Ministero dell’Interno, a proposito di provvedimenti da adottare nel corso della corrente stagione estiva, anche con il concorso delle Polizie locali, “per garantire – si legge nel comunicato della prefettura di Trapani – una sinergica azione di rafforzamento delle occorrenti misure in tale ambito”.
Nei giorni scorsi, sul sito del Ministero degli Interni si faceva riferimento a due novità introdotte quest’anno dal nuovo responsabile del Viminale, Matteo Salvini: la disponibilità di «qualche milione di euro» dal Fondo Unico Giustizia (Fug), «in corso di recupero», e il coinvolgimento diretto di sindaci e assessori che potranno anche pagare gli straordinari alle polizie locali per il pattugliamento delle spiagge.
Questi gli obiettivi su cui ha insistito il vicepremier: «Combattere l’abusivismo commerciale, l’abusivismo sanitario, tutto ciò che nelle nostre spiagge ha a che fare con la contraffazione, con l’illegalità, rimettendo al centro il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con il coordinamento dei prefetti». Inevitabilmente, viste le posizioni prese da Salvini, soprattutto in queste settimane, in molti hanno interpretato tale indirizzo come un ulteriore restrizione alle attività che coinvolgono principalmente migranti, notoriamente presenti sulle spiagge italiane, proponendo materiale di vario genere.
Fatto sta che ai prefetti non è rimasto che prendere atto delle direttive di Salvini e anche Pellos ha dovuto convocare il Comitato. All’incontro hanno partecipato, oltre ai responsabili provinciali delle forze di polizia, i sindaci dei Comuni della provincia e i comandanti delle Capitanerie di Porto.
Dopo un approfondito esame della situazione sono state concordate misure di rafforzamento dell’attività di prevenzione e contrasto al fenomeno in argomento che prevedono, in particolare, l’intensificazione dell’attività di contrasto alla filiera dell’abusivismo commerciale e della falsificazione dei prodotti, l’incremento dell’attività di controllo sulla presenza di immigrati irregolari, il controllo di rivenditori abusivi in occasione di manifestazioni di pubblico spettacolo nonché la sottoscrizione di appositi protocolli con i soggetti pubblici interessati, per garantire la puntuale attuazione di tutte le indicazioni fornite dal Ministro dell’Interno. Sono state esaminate con i responsabili delle forze di polizia, i sindaci, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dell’Inps anche alcune tematiche relative alla crisi del comparto edilizio e il prefetto ha annunciato che verranno intensificati i servizi di prevenzione e vigilanza sul lavoro nero, al fine di evitare compromissioni dell’economia legale e garantire la sicurezza dei lavoratori.