Marsala, ragazzo picchia i genitori. Arrestato dai Carabinieri

Gaspare De Blasi

Marsala, ragazzo picchia i genitori. Arrestato dai Carabinieri

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martedì 22 Maggio 2018 - 09:36
Gianluigi Graffeo

Gianluigi Graffeo

Nella serata di sabato 19 Maggio, i Carabinieri della Compagnia di Marsala, hanno tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia Gianluigi Graffeo, marsalese di 25 anni. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona ed il patrimonio, da tempo metteva in atto ripetuti comportamenti violenti ai danni dei propri genitori, con cui coabitava in un appartamento nel centro città.

I maltrattamenti in famiglia, a quanto si apprende da un comunicato stampa dell’Arma, si protraevano da anni. In particolare si tratta di comportamenti violenti perpetrati soprattutto ai danni del padre, al quale il Graffeo avanzava continue richieste di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Nell’ultimo periodo tali richieste erano divenute quasi giornaliere, tanto che la piccola pensione del genitore non riusciva più a soddisfarle e, ad ogni rifiuto, corrispondeva una serie di percosse e maltrattamenti che, nella serata di sabato 12 maggio, hanno costretto l’anziano genitore a chiedere aiuto ai militari dell’Arma.

I Carabinieri, giunti sul posto, considerata l’età e le lesioni riportate dall’anziano genitore, hanno richiesto subito l’intervento dei sanitari del 118, i quali provvedevano ad accompagnarlo presso il locale pronto soccorso da dove, al termine delle visite specialistiche, veniva dimesso con una prognosi di otto giorni.

Graffeo, invece, dopo essersi dapprima allontanato a bordo dell’Ape 50 di suo padre, veniva immediatamente rintracciato dalla pattuglia dei Carabinieri e condotto presso la sede di Villa Araba. Al termine degli accertamenti di rito, di concerto con il Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Marsala, considerata la sua spiccata propensione alla violenza ed i pregiudizi penali, il ragazzo è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto presso la casa circondariale di Trapani.

Il GIP del Tribunale Lylibetano, nella giornata di ieri, ha convalidato l’arresto, stabilendo per il Graffeo la custodia cautelare in carcere in attesa del processo che sarà celebrato a suo carico.

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