Paolo Ruggieri, avvocato marsalese con la passione per la politica che in passato lo ha già portato a ricoprire incarichi istituzionali, è il nuovo coordinatore provinciale del Movimento “Diventerà Bellissima” che fa capo al governatore della Sicilia Nello Musumeci.
Avvocato era previsto che lei andasse a ricoprire questo ruolo?
“Non solo non era previsto, ma io stesso non avevo in alcun modo proposto la mia candidatura. Invece durante la riunione del coordinamento provinciale che si è tenuta martedì sera, all’improvviso è stato fatto il mio nome e sono stato eletto all’unanimità e per acclamazione”.
Forse il Movimento in provincia di Trapani ha inteso dare un segnale di unità in vista anche di importanti scadenze elettorali. Lei con il suo profilo moderato è stato individuato come il dirigente che potesse fare sintesi tra le diverse anime del Movimento.
“In effetti c’erano altre candidature e ad un certo punto si è paventato il rischio di una spaccatura che non sarebbe certo servita al futuro del nostro partito. Inoltre era presente anche il coordinatore regionale, il neo senatore Raffaele Stancanelli, che ha ratificato anche politicamente la mia elezione”.
Ora l’ attende un compito importante. Tra due mesi circa oltre dieci comuni della provincia ritorneranno alle urne per eleggere i sindaci e rinnovare i Consigli comunali. Si è già fatto un’idea di come organizzare il Movimento in vista di queste competizioni?
“Si tratta di un impegno difficile ma stimolante. Dobbiamo cercare di capire come organizzarci sul territorio. Sarà un primo e vero banco di prova per il gruppo dirigente del Movimento della provincia in vista dei congressi che si terranno nel prossimo autunno. Cercheremo di essere presenti in tutti i comuni con nostri candidati per il rinnovo dei Massimi Consessi Civici. Si vota in comuni sotto i 15 mila residenti e non occorrono liste di partito. Ci attrezzeremo con nostri candidati di riferimento in liste comuni a sostegno dei sindaci che sceglieremo di sostenere”.
A proposito di liste comuni con altre forze politiche, voi avete sempre affermato che i programmi condivisi vengono prima delle alleanze. Sosterrete candidati anche dello schieramento opposto al centro destra?
“Diventerà Bellissima ha al suo interno esponenti che vengono da varie esperienze politiche. Da noi convivono diverse anime con l’obiettivo comune di risolvere i problemi del territorio. Discuteremo con tutti i candidati a sindaco poi decideremo in base ai programmi che saranno proposti”.
Anche a Trapani vi attrezzerete in questo modo?
“Nella città capoluogo puntiamo ad avere una nostra lista di riferimento. Per quanto attiene il candidato alla carica di sindaco decideremo a breve a chi dare il nostro sostegno”.
Potreste andare con il candidato Giacomo Tranchida?
“Non abbiamo ancora deciso. Posso soltanto dire che al nostro interno ci sono esponenti che spingono per questa soluzione. Lo ripeto, sceglieremo in base al programma e lo faremo in tempi molto brevi”
A Marsala il suo gruppo con la lista “ProgettiAmo Marsala” aveva eletto un consigliere comunale. Giusi Piccione ha deciso di recente di passare al gruppo misto. Come intende ripartire nella sua città?
“A prescindere da scelte che posso non condividere, a Marsala il centrodestra e comunque l’area moderata che non ha sostenuto l’attuale sindaco è in fase di disfacimento. Ognuno va per conto suo e naviga a vista. Lavoreremo per rimettere insieme uno schieramento alternativo che viaggi in unica direzione comune”