Nelle suggestive cornici barocche di Noto proseguono gli incontri Kairos – Sulle Rotte di Ulisse, quest’anno dedicati al concetto di “Identità”. Si tratta di un evento culturale tra i più attesi che si svolge nell’arco di 2 settimane nei luoghi più significativi della capitale del Barocco, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Dopo il filosofo Giulio Giorello, tocca al fisico teorico Ignazio Licata affrontare il tema dal punto di vista della teoria quantistica con la Lectio “dai dadi quantistici al multiverso: “Per restare in tema di Barocco, il filosofo Leibniz sosteneva che se due oggetti hanno le stesse proprietà, allora sono lo stesso oggetto. Questo è possibile soltanto con le particelle elementari, e da questo seguono tutte le strane caratteristiche della fisica quantistica, come la famosa “maledetta azione di distanza” che mise in crisi Einstein…Grazie a questo semplice assunto avremo la possibilità di ricostruire l’intera storia dell’universo. Sarà un viaggio dell’Uno al Molteplice”, ha affermato Licata. Il fisico siciliano, noto per aver dimostrato con il collega Tamburini la presenza di particelle di materia oscura dentro le stelle (Modello di Tamburini-Licata), e anche autore di un lavoro teatrale sul matematico Bruno de Finetti ( L’Eterna Scommessa), terrà la sua conferenza mercoledì 21 Marzo, nella Sala Gagliardi di Noto, alle ore 18.