Rifiuti. Stipendi SRR, il sindaco Giacalone: “Situazione gravissima, sospendiamo i pagamenti all’impresa”

redazione

Rifiuti. Stipendi SRR, il sindaco Giacalone: “Situazione gravissima, sospendiamo i pagamenti all’impresa”

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lunedì 16 Ottobre 2017 - 16:36

Qualche giorno fa, i sindacati avevano denunciato la situazione dei lavoratori della SRR, Società di Regolamentazione Rifiuti, che percepiscono da 9 mesi, una parte dello stipendio. I sindacati, in particolare, facevano riferimento al Cantiere di Petrosino. Ieri mattina il sindaco Gaspare Giacalone, ha incontrato i rappresentati sindacali, i lavoratori addetti alla raccolta dei rifiuti e i rappresentati della SRR per affrontare la questione dei pagamenti degli stipendi.

“Chiariamo, innanzitutto, che a partire dal 2017 da quando,cioè, si è formalmente avviato l’A.R.O (Ambito Raccolta Ottimale), il Comune di Petrosino ha puntualmente pagato all’impresa S.N.L. costruzione di Mazara del Vallo, aggiudicataria del servizio raccolta, tutte le fatture per l’intero importo dovuto – ha affermato con una  nota ufficiale il primo cittadino petrosileno -. Il problema è, però, che suddetta impresa non ha pagato lo stipendio per intero ma soltanto una parte in modo del tutto unilaterale e arbitrario. Peggio, siamo stati informati dai rappresentanti della SRR che la stessa impresa non ha ancora pagato un solo centesimo per gli oneri contributivi. La situazione è gravissima e totalmente inaccettabile. Pertanto, di comune accordo con i lavoratori e sindacati riteniamo opportuno sospendere ogni ulteriore pagamento all’impresa e di esplorare la possibilità di un’azione sostitutiva al fine di pagare direttamente gli stipendi. Valuteremo congiuntamente ogni ulteriore azione in tutte le sedi opportune. Inoltre, è apparso chiaro che questo “modus operandi” è diffuso anche in altre imprese che operano nel territorio della provincia. Una questione che va affrontata, a questo punto, nella sua interezza informando il Prefetto e valutando congiuntamente ulteriori azioni in tutte le sedi opportune. Una cosa deve essere chiara – afferma infine Giacalone -: vogliamo un servizio pienamente efficiente e contemporaneamente il rispetto dei diritti dei lavoratori.

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