La Regione Sicilia risponde agli allarmi dei sindaci sul fronte rifiuti con un decreto, emanato dal Dipartimento regionale Acque e Rifiuti, che prevede un aumento dei quantitativi da conferire in discarica. Il Piano straordinario di conferimento resterà in vigore a tempo indeterminato, fino “a nuova e diversa disposizione” e riguarda l’intero territorio siciliano, comprese le isole minori. Per quanto riguarda la provincia di Trapani, si registra un sensibile aumento dei quantitativi autorizzati al conferimento presso la discarica di Borranea, gestita dalla Trapani Servizi: si passa dalle 265 tonnellate previste con il precedente decreto alle 489,80 di quello attuale.

Nei giorni scorsi, in provincia, i più preoccupati erano stati i primi cittadini di Campobello e Mazara, che avevano sollecitato il governo Crocetta a rivedere i limiti previsti nei mesi scorsi. Il Comune guidato dal sindaco Giuseppe Castiglione passerà adesso da un quantitativo autorizzato pari a 15 tonnellate a 24,3 tonnellate da poter conferire presso l’impianto di Borranea. Il Comune guidato da Nicola Cristaldi passa invece da 53 a 71,3 tonnellate. “Un quantitativo – commenta il sindaco della città del Satiro – che al momento ci garantisce di poter ripristinare l’ordine e la pulizia per le vie cittadine e scongiurare una vera e propria crisi igienico-sanitaria. Lunedì mattina sarà concordato il calendario per il rientro dall’emergenza mentre per oggi e domani conferiremo le 70 tonnellate al giorno previste. Entro pochi giorni la raccolta dei rifiuti in Città tornerà alla normalità”.

Lo stesso Cristaldi ha però invitato la cittadinanza ad una maggiore collaborazione per incrementare la differenziata.

In questa tabella i quantitativi (espressi in tonnellate) previsti per ogni Comune del trapanese: