Non c’è pace per gli uffici postali della Provincia di Trapani. Dal 17 maggio scorso è iniziata in tutte le Poste locali, la nuova procedura di consegna inesitate, gestita prima dai servizi di recapito della struttura (PCL). La nuova procedura, sta creando seri problemi sia ai lavoratori che sono esasperati, in quanto non adeguatamente formati ed informati della nuova procedura, sia ai cittadini inferociti perché in questi giorni, passano da un ufficio all’altro, alla ricerca della propria corrispondenza, inveiscono contro i dipendenti agli sportelli.
“L’inopportuna e approssimativa gestione di questo processo, ha messo ulteriormente in difficoltà il servizio di recapito che non attribuisce la giusta corrispondenza agli uffici designati, sicuramente per problemi informatici, come comunicato dal portalettere con l’avviso di giacenza (Mod. 26) – ha affermato il coordinatore territoriale della SLP Cisl, Giuseppe Ferrante -. Gli uffici postali oltre ad essere sotto organico adesso hanno un nuovo servizio che fa crescere i tempi di attesa. L’azienda Poste, peraltro, non ha previsto alcun rafforzamento dell’organico per questo ulteriore servizio”. Inoltre, con questa nuova procedura le inesitate, potranno essere ritirate due giorni dopo la tentata consegna del portalettere, per cui rispetto alla vecchia procedura si perderà un giorno. “Riteniamo che su questi temi, anche la politica debba scendere in campo al nostro fianco, per tutelare un servizio essenziale per i cittadini”, ha detto infine il sindacalista.