Il Consiglio comunale si è aperto con la polemica relativa alla vicenda della Casa di Riposo Giovanni XXIII, il cui ex commissario si trova sotto inchiesta per truffa. Meglio dire però, che approfittando della presenza in aula dell’assessore alle politiche sociali Clara Ruggieri, la vicenda dell’Ipab è divenuta il terreno di scontro tra maggioranza ed opposizione ma anche e soprattutto all’interno di quella che una volta era la maggioranza che sosteneva la giunta Di Girolamo. “Abbiamo più volte invitato la presidenza della commissione servizi sociali a prendere una netta posizione contro l’immobilismo dell’amministrazione – ha detto il socialista Michele Gandolfo -. Constatiamo che tra poco, in pratica nell’assenza di una politica verso la Casa di Riposo, quest’ultima si avvierà alla chiusura. Mi associo quindi alla richiesta formalizzata in commissione da parte della collega Rosanna Genna e chiedo le dimissioni della presidente Linda Licari”. All’esponente di maggioranza ha fatto eco la Genna che ha detto che l’assessore ha più volte riferito che alla Casa di Riposo non c’erano problemi. “Invece si è visto come l’assenza di una adeguata politica nel ramo del sociale stra portando alle estreme conseguenze”. Secondo la Genna e Michele Gandolfo anche l’assessore di dovrebbe dimettere. Di dimissioni dell’assessore al ramo ha anche parlato l’esponente del Movimento 5 Stelle Aldo Rodriquez. “La commissione si è impegnata sul tema – ha replicato Linda Licari – abbiamo chiamato in audizione il sindaco che ha promesso un suo intervento nelle sedi regionali. Stiamo attendendo una sua risposta”. Più articolata la replica dell’assessore: “La giunta si è molto occupata della Casa di Riposo – ha detto Clara Ruggieri -. Abbiamo incontrato tutti i commissari straordinari che si sono succeduti nel tempo. E’ stata spesa la somma stanziata per l’adeguamento dei locali dove erano accolti i richiedenti asilo. Erano una risorsa anche dal punto di vista economico. Poi la loro gestione non è stata ritenuta soddisfacente dall’autorità prefettizia, e i migranti sono andati via. L’Ipab ha così perso un sicuro introito. Il sindaco sta valutando assieme alle autorità regionali la migliore soluzione del problema”. Poi all’unanimità i capogruppo, sono intervenuti Sinacori, Ingrassia, Meo, Milazzo e Marrone e Arcara, hanno deciso che il consiglio dedicherà una seduta ad hoc al tema. Sono stati approvati anche tre debiti fuori bilancio, mentre su richiesta della apposita commissione è stato accantonato il punto relativo al nuovo regolamento sui servizi sociali. Approvato infine un atto propedeutico al bilancio di previsione. Si tratta della proposta della giunta, esitata con 4 voti di astensione e il resto favorevoli, relativa al ricorso a professionisti esterni per relazioni e studi di vari settori. Il vice sindaco Agostino Licari ha detto che è intendimento dell’amministrazione non fare ricorso a tali figure professionali. Su un ulteriore discussione tecnica su di un debito fuori bilancio, la seduta è stata poi aggiornata a data da destinarsi che sarà decisa nel corso di in una conferenza dei capigruppo.
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