Federica Meo, giovane consigliera comunale eletta nella fila del Pd, partito nel quale è iscritta. E’ risultata anche tra i primi eletti alle scorse amministrative .
Dopo due anni di esperienza nel Massimo Consesso Civico, che idea si è fatta?
“Milito tra le fila della maggioranza, ma debbo dire che non sono del tutto soddisfatta dell’azione amministrativa del sindaco e della giunta. Certo alcune cose importanti si sono realizzate. Penso al Monumento ai Mille, la piazza era in uno stato di abbandono ora invece è un luogo frequentato dai marsalesi e dai turisti. Anche per Palazzo Grignani, del quale auspico l’ultimazione dei lavori, si può dire lo stesso”.
Quali son le criticità che rimprovera alla sua amministrazione?
“Parlo e incontro cittadini di tutti gli orientamenti politici. La città appare sporca forse più di quanto lo è. C’è una forte difficoltà a spiegare ciò che si sta facendo. Ma questo è un ragionamento che parte dalle valutazioni politiche”.
In che senso?
“Nel senso che il sindaco non dialoga con la sua maggioranza e spesso incassa delle sconfitte in Consiglio comunale che si potrebbero evitare con un maggiore dialogo”.
Però anche voi…Il gruppo del Pd per esempio ha votato in tre modi diversi sulla delibera relativa allo scioglimento dell’istituzione Marsala Schola proposta dalla giunta.
“Questo è quello di cui parlavo. Se ci avessero spiegato tecnicamente come si voleva procedere, forse avremmo raggiunto una sintesi, prima nel gruppo e poi nella maggioranza. Invece la delibera è stata inviata e poi basta. Il capogruppo ci ha lasciato liberi di votare secondo coscienza. E l’amministrazione è andata sotto”.
A che punto è la raccolta differenziata?
“Che sia aumentata non ci sono dubbi. Ma mi chiedo perché l’amministrazione non ci informa sul nuovo appalto visto che tra pochissimo va in scadenza la proroga concessa alla ex Aimeri? Non vorrei che si stia preparando un altro pasticcio”.
Lei è giovane e come tutti i giovani è sicuramente interessata alle manifestazioni estive che si dovrebbero tenere nelle piazze e nella contrade del marsalese. Ne avete discusso? A che punto è il bando di gara?
“L’estate è iniziata e non si vede nulla. O meglio, si vede un risveglio delle iniziative sponsorizzate dai privati. Io chiedo maggiore certezza sul cartello estivo, basta contributi a pioggia dati con criteri a volte non comprensibili. Occorre stabilire una tabella di contribuzioni uguale per tutti. Marsala è una città territorio dove ci sono tante iniziative sparse per le varie contrade. Non ci può essere una manifestazione di serie A e una di serie B a seconda dell’amico consigliere sponsor”.
E’ recente una polemica, sfociata in una proposta di atto di indirizzo di cui lei è la prima firmataria, circa il fenomeno del randagismo.
“Abbiamo proposto di attribuire un buono acquisto di materiale per sostentamento a chi adotta un cane. Il canile è strapieno e a volte sembra in stato di totale abbandono. Questo si inquadra nello stesso discorso di prima. Noi non abbiamo un assessore al canile municipale. La delega apparteneva a Lucia Cerniglia che si è dimessa diversi mesi fa, perché il sindaco non ci spiega il motivo per il quale non adotta il provvedimento di sostituzione? La giunta resta monca e noi non capiamo il perché”.
Dialogo quasi assente lei sostiene tra il sindaco e la sua maggioranza. E all’interno del Partito Democratico?
“C’è un segnale di risveglio da quando Antonella Milazzo è stata eletta segretaria. Alberto Di Girolamo, da quando è stato eletto sindaco non poteva assolvere al meglio i due ruoli. Quello che chiedo al gruppo dirigente del mio partito è un maggiore coinvolgimento della base”.
Lei è stata protagonista di una dichiarazione a favore del deputato regionale Paolo Ruggirello del quale, in una seduta del Consiglio comunale, ha detto si condividere le posizioni politiche.
“Forse è il caso di fare chiarezza una volta per tutte. Intervenendo in aula espressi compiacimento del fatto che i rappresentanti di una “Voce per Marsala” dichiarassero di avvicinarsi alle posizioni politiche di Paolo Ruggirello. Si tratta di un deputato del mio partito. Lo stesso Ruggirello dialoga spesso con gli esponenti del Pd di Marsala su questioni inerenti il territorio lilybetano. Io stessa l’ho trovato nel deputato questore una disponibilità al contrario di altri esponenti del mio stesso partito“.
